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Reddito di cittadinanza senza requisiti: come ci riescono i furbetti

Il Reddito di cittadinanza è erogato a fronte di determinate condizioni economiche e del nucleo familiare che alcuni cittadini hanno mistificato

Reddito di Cittadinanza (Foto Adobe)

Il Reddito di Cittadinanza, al quarto anno di vita, riesce ancora a far discutere. Alcune fazioni parlamentari sono nemiche giurate di questa misura anti-povertà, ed ogni appiglio è buono per scagliarsi contro. La problematica principale riscontrata finora è la percentuale troppo bassa di percettori che sono riusciti a trovare una nuova occupazione. Nel frattempo il numero di richiedenti è aumentato, anche perché è cresciuto il tasso di povertà nel nostro Paese.

Da rapidi conti di conseguenza l’investimento pubblico per il reddito di cittadinanza è sempre maggiore. E questo crea scontento non solo nei politici avversi sin dall’inizio al Reddito di cittadinanza, ma anche in parte della popolazione civile. Perciò la notizia che esistono i “furbetti” del reddito di cittadinanza è un ulteriore appiglio per indignarsi e scagliarsi contro questa misura. Che come ha dichiarato lo scorso anno il Ministro del Lavoro ha contribuito ad evitare una crisi sociale in Italia.

Reddito di cittadinanza, gli escamotage per ottenerlo

Reddito di cittadinanza (Foto Adobe)

Falsare delle dichiarazioni o autocertificazioni è un reato nel nostro Paese che viene perseguito non solo al livello civile, ma anche penale. Di conseguenza se ci si appropria indebitamente di sussidi o bonus pubblici, il minimo che accade è dover restituire l’intera somma. Poi scatta il procedimento penale per truffa ai danni dello Stato.

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Ma esistono anche dei trucchi eticamente biasimabili per aggirare “legalmente” le regole. Di recente sono stati scoperti due escamotage che vengono intentati. Il primo è di effettuare una separazione consensuale tra coniugi per fare in modo che la donna, probabilmente la parte più debole economicamente, costituisca nucleo a sé e presenti Isee scisso dal marito ottenendo il sussidio del Reddito di cittadinanza.

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Un altro requisito per stabilire l’Isee è il saldo del conto corrente bancario. E’ stato verificato che alcuni richiedenti avevano di recente prelevato la maggior parte del deposito dal conto, e convertito il denaro in assegno circolare magari intestato ad un familiare, che loro stessi custodivano. In questo modo avrebbero abbassato il saldo e la giacenza media annuale giusto giusto al punto per ottenere il reddito di cittadinanza.

Pubblicato da
Giulia Borraccino