La dichiarazione precompilata è disponibile dal 23 maggio. Dal 6 giugno nuove operazioni possibili per i contribuenti
La dichiarazione precompilata è un modello emesso dall’Agenzia delle Entrate sulla base dei dati disponibili. E’ la dichiarazione dei redditi per tutti i contribuenti che devono inviare il modello 730. E’ completa di informazioni sugli stipendi, redditi da fabbricati e detrazioni. Anche gli autonomi possono scaricarla. Per accedere alla precompilata si deve entrare nel sito dell‘Agenzia delle Entrate con le credenziali Spid Cie o Cns. Dall’ottobre scorso non sono più valide le credenziali. In questo modo si possono visionare i dati a disposizione dell’Agenzia ed eventualmente modificare.
E’ importante verificare che le informazioni siano corrette, specie sui fabbricati. Se si invia la precompilata senza effettuare modifiche non ci saranno controlli sulla dichiarazione dei redditi. Anche le detrazioni per le spese sanitarie sono presenti nella precompilata. Si può detrarre il 19% a patto che i pagamenti delle prestazioni siano stati effettuati in modalità tracciabile, ovvero con bonifico o pos. Fanno eccezione le prestazioni dell’SSN e le spese per medicinali.
Accedere alla propria precompilata è possibile dal 23 maggio, ma dal 6 giugno si possono effettuare nuove operazioni:
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Dal 21 giugno in poi non si potrà più annullare il 730 da precompilata già inviato. Il sistema permette di fare modifiche, ma è consigliabile spendere un po’ di tempo in più ed evitare errori. La precompilata è presente anche per i professionisti e gli autonomi che presentano il modello Redditi.
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In alternativa alla precompilata da inviare il contribuente può anche optare per sistemi più tradizionali e scegliere di rivolgersi ad un Caf o ad un professionista, al quale consegnare apposita delega per la compilazione ed invio del 730.