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Assegno unico RdC: chi ha già ricevuto marzo deve compilare il modello?

Alcuni chiarimenti dell’INPS su coloro che percepiscono l’AU e hanno l’obbligo di inoltrare il modello Rdc-Com AU. Cosa si dice

Assegno unico (Foto Pixabay)

Con il mese di giugno siamo entrati nel quarto mese di erogazione dell’Assegno Unico e universale. Se è ancora troppo presto per definire imminente l’arrivo della quarta rata nella busta paga dei lavoratori dipendenti, intanto si può ragionare su alcuni dati stabili: innanzitutto, fino al 30 giugno si può ancora inoltrare la domanda INPS per l’AUU e ricevere anche gli arretrati dal mese di marzo.

Sappiamo come in questi mesi gli accrediti siano stati discontinui, privi di una certa regolarità; d’altronde, l’INPS ne ha chiarito le ragioni: l’Istituto non possiede informazioni che permettono di avere un riscontro sui redditi dei nuclei familiari attraverso le banche dati della pubblica amministrazione e pertanto, tramite controlli a campione, deve richiedere alle famiglie una documentazione aggiuntiva; soltanto dopo l’acquisizione dei dati, nulla osta l’erogazione.

Assegno unico RdC, ecco quando la compilazione del modello Rdc–Com AU non è necessaria

Assegno unico (Foto Pixabay)

Tra gli obiettivi delle verifiche, c’è quello di chiarire le condizioni reddituali dei nuclei familiari che abbiano a carico un figlio maggiorenne fino all’età di 21 anni compiuti: se egli non sia iscritto a un corso università o a un corso professionale, oppure non sia disoccupato, potrebbe possedere un piccolo reddito (consentito fino a 8.000 euro per ricevere l’AUU) che andrebbe ugualmente ad influire l’importo del rateo mensile.

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Per desumere le informazioni aggiuntive l’INPS richiede obbligatoriamente la compilazione del modello “Rdc–Com AU”. Tale modello diviene fondamentale se il beneficiario sia già percettore del Reddito di Cittadinanza: la richiesta delle informazioni basilari mancanti saranno necessarie per determinare la somma integrativa di diritto. L’utilizzo di questo modello è comune al percettore di RdC che vuole fare domanda dell’AUU.

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Tramite il messaggio n. 2261 del 30 maggio 2022, l’INPS rilascia finalmente la procedura del modello “RdC-Com AU”, reagendo al blocco delle erogazioni a danno soprattutto dei nuclei familiari dove non sono presenti entrambi i genitori del figlio a carico, ovvero i genitori separati. Sta di fatto che alcuni arretrati sono stati già erogati e pertanto sorge il dubbio se bisogna compilare il modulo sebbene sia già pervenuto il pagamento di marzo. Ebbene, no. La necessità di compilarlo è indicata ai soggetti che debbono richiedere la maggiorazione per i figli maggiorenni fino ai 21 anni o la maggiorazione per entrambi i genitori lavoratori.

Pubblicato da
Roberto Alciati