Viaggi e vacanze, stangata sull’estate

In arrivo una nuova stangata per i cittadini in vista dell’estate. I rincari riguardano il settore dei viaggi

voli
Voli (Foto Pexels)

L’estate si avvicina e la pandemia, seppur viva, è in una fase debole in gran parte dell’Europa. Il clima favorevoli, così, è un buon alleato per la ripresa dei viaggi. Inoltre, si avvicinano anche i periodi di vacanze. A partire dal mese di giugno, infatti, si apre il periodo in cui i cittadini iniziano ad andare in ferie.

Tuttavia, la congiuntura economica difficile e incerta influirà anche sull’andamento del settore turistico. I costi energetici continuano ad essere cari e incerti e con loro anche le tendenze prossime sui prezzi. L’inflazione avanza e questo condiziona anche il campo dei viaggi.

Rincari per i voli: i dati

voli tasse
Voli (Foto Adobe)

In particolare, è in arrivo per i consumatori una nuova stangata dai voli. Il caro energetico su tutti ma l’inflazione in generale ha condizionato anche i prezzi dei voli. Secondo l’associazione Codacons si è registrato un aumento dei prezzi dei voli del 91% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Leggi anche: Condizionatori, rischio legionellosi: quando diventa pericoloso

L’associazione dei consumatori si è riferita ai dati Istat prima di rilasciare una nota: “Con l’arrivo del caldo e l’aumento degli spostamenti degli italiani i prezzi dei biglietti aerei sono schizzati alle stelle – afferma il Codacons – Nell’ultimo mese le tariffe dei voli europei hanno subito un incremento del +91% rispetto allo stesso periodo del 2021. I voli intercontinentali sono rincarati del +35,7% mentre il prezzo di quelli nazionali risulta in crescita del 15,2%”.

Leggi anche: Bancomat, brutta sorpresa: chi pagherà per prelevare

Una vera stangata anche sulle vacanze, quindi, per i cittadini che intendono spostarsi in Europa con i voli. Il peso di questi aumenti influisce anche sui lavoratori che si spostano spesso con gli aerei. Il fattore principale che ha condizionato l’aumento dei prezzi dei voli riguarda il carburante.

Non sono bastati, quindi, i cali del prezzo del greggio che si sono registrati nelle ultime settimane. Tuttavia, in questo scenario si registra un dato positivo per i viaggiatori. Mentre i voli aumentano, calano i prezzi medi dei treni del 9,9% su base annua. Non è un caso, probabilmente, che sulla tratta Roma-Milano il treno abbia battuto l’aereo in termini di passeggeri.

Gestione cookie