Ci sono dei casi in cui una banca può bloccare i conti corrente dei propri clienti: vediamo quali sono questi casi
Al giorno d’oggi la maggior parte degli italiani possiede un conto corrente dal momento che possedere le carte di credito è diventato un requisito fondamentale. Da quando nel 2017 lo stipendio è accreditato infatti sulle carte, possederne una è la normalità per la maggior parte degli italiani.
Le carte di credito ed i bancomat associati ai conti corrente sono, ovviamente, erogati dai vari istituti di credito che, a volte e in determinati casi, possono anche bloccarli. Un conto corrente è bloccato nel momento in cui il suo proprietario non vi ha più l’accesso per volere della banca o a causa di un evento esterno.
Conto corrente, ecco quando una banca può bloccarlo
Una banca può bloccare il conto di un proprio cliente se scoperto, per legge antiriciclaggio, per debiti e per decesso. In questi casi le somme sono congelate fino a nuovo avviso e per il correntista non sarà più possibile effettuare operazioni bancarie. Vediamo ora nel dettaglio tutti questi casi in cui il conto può essere bloccato.
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In caso di debito non onorato, dopo la decisione del tribunale, il conto sarà segnalato dall’ufficiale giudiziario e può essere bloccato a seguito dell’emissione di un assegno senza fondi e in assenza di fornitura del proprio conto corrente bancario. Il conto può essere bloccato anche a seguito del decesso del titolare fino al regolamento della successione.
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Il conto corrente può essere bloccato anche per estinguere un debito: a seguito della decisione del tribunale il conto viene bloccato al fine di calcolare l’importo pignorabile. Il conto può essere pignorato anche per il mancato pagamento delle tasse e per la tutela dei minori: in questo caso l’accesso al conto può essere limitato.
Infine un conto corrente può essere bloccato se i correntisti non firmano un questionario sui propri dati sensibili e presentano un documento di identità in corso di validità. Se non lo fanno entro 60 giorni dalla notifica da parte della banca, scatta il blocco del conto corrente.