In alcune zone di disservizio si sono raccolte firme per non pagare il Canone RAI. Il passaggio al digitale terrestre è stato determinante
Il Canone Rai è una di quelle imposte che i cittadini italiani erano abituati ad evadere. Fino a che nel 2015 è stato inserito nella bolletta della corrente elettrica. E da quel momento il meccanismo si è invertito. Chi è esente dal pagamento deve richiederlo esplicitamente, o l’addebito sarà automatico. Un’altra tappa chiave per le telecomunicazioni è in corso. Fino al 2023 nella varie Regioni italiane si sta completando il passaggio al nuovo digitale terrestre, con l’avvicendamento DVB-T2, il nuovo parametro di trasmissione.
Ma questo passaggio ha creato non pochi disagi. Innanzitutto la sintonizzazione automatica ha sballato tutte le numerazioni a cui si era abituati. Di conseguenza, le persone meno alfabetizzate a smanettare sul televisore, si sono trovate in completa confusione. Inoltre da molte parti si sono lamentati numerosi disservizi.
L’Adiconsum Puglia sta raccogliendo numerose firme a causa dei malfunzionamenti del digitale terrestre nella zona di Bari. Per oltre 2 mesi i cittadini non hanno usufruito del servizio. Finora era chiaro legalmente che anche in caso di disservizio il canone Rai doveva essere corrisposto. Tuttavia a fronte della formalizzazione della diffida da parte di Adiconsum Puglia, le cose potrebbero cambiare.
Leggi anche: Canone Rai, ecco un modo per vedere la Tv senza pagarlo
Giuseppe Spagnuolo, presidente di Adiconsum Puglia Bari-BAT, ha dichiarato: “Questa associazione si farà promotrice di raccolte firme dei propri iscritti con richiesta di sospensione pagamento canone RAI e rimborso di un servizio che da oltre due mesi non viene regolarmente erogato e quindi non usufruito”. Quindi oltre alla richiesta di sospensione del pagamento, i firmatari esigono anche un rimborso per il disservizio.
Leggi anche: Canone Rai, molti giovani fanno così: possono non pagarlo
Potrebbe essere la prima volta che tali richieste siano talmente copiose da smuovere la macchina della giustizia e mettere in dubbio il pagamento del Canone RAI. Le zone interessate dalla segnalazione di Adiconsum Puglia sono: Bari città, Modugno, Rutigliano, Turi, Adelfia, Conversano, San Michele di Bari, Triggiano, Noicattaro, Mola di Bari e tutta la zona sud-est di Bari. Ma non si esclude affatto che altri disservizi siano trovati per l’Italia, e che altri utenti si accodino al reclamo.