Le scadenze per le prossime rate delle cartelle esattoriali sono vicine. E’ importante non saltare le date o si perde l’agevolazione
Il Saldo e Stralcio ha consentito negli anni passati, ed anche in quello presente, di rettificare la posizione debitoria con tanto di procedimento di riscossione avviato nei confronti dei contribuenti decaduti dalla pace fiscale nel 2020. E’ stato un ulteriore segno di tolleranza da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ed anche un modo per sistemare il magazzino fiscale. Le cartelle esattoriali inevase erano milioni, buona percentuale delle quali inesigibili. Di conseguenza l’Agenzia ha messo a punto un nuovo piano agevolato di riscossione.
Il Saldo e Stralcio prevede la rateizzazione dei debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Il primo vantaggio è che già nel momento in cui si definisce un piano di rateizzazione tutti i provvedimenti di riscossione avviati e tutti i solleciti su cartelle esattoriali non pagate diventano inefficaci.
Il saldo e stralcio prevede una definizione agevolata. Oltre la sospensione dei provvedimenti sulle cartelle esattoriali non pagate, anche le aliquote sono facilitate. Il 16% per ISEE fino a 8.500 euro, il 20% con ISEE inferiore a 12.500 euro e il 35% con ISEE fino a 20 mila euro. Dunque vengono privilegiati i soggetti a basso e medio reddito. Non rientrano nelle aliquote agevolate le multe stradali, il bollo auto non pagato e le imposte comunali.
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Tutte queste facilitazioni si possono perdere in un colpo solo se si salta qualche rata del Saldo e stralcio. Ed allora si riattiveranno i procedimenti fiscali a carico del contribuente, si perdono le agevolazioni e si dovranno corrispondere tutti i debiti in un’unica tranche. La scadenza passata, su cui quindi non ci si può far nulla, era il 9 maggio. Le prossime da segnare sul calendario saranno nei mesi di luglio – agosto e novembre – dicembre.
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Nello specifico, per il versamento delle cartelle riferite al 2021, la prossima rata scade il 31 luglio. Con i 5 giorni di tolleranza canonici, in cui non si contano i festivi, si dovrebbe arrivare all’8 agosto. Discorso simile per la rata di novembre. Il termine ultimo è fissato al 30 del mese, ma sarà possibile pagare entro il 5 dicembre.