Una circolare dell’Inps ha reso noto una novità per quanto riguarda l’assegno familiare, che resta in vigore per le famiglie senza figli
L’assegno unico universale ha cambiato il sistema delle misure di sostegno per quanto riguarda le famiglie. Infatti, tutti i nuclei familiari con i figli a carico riceveranno il nuovo assegno in luogo dell’assegno familiare e di gran parte delle detrazioni previste dalla previgente normativa.
L’assegno familiare, però, non viene cancellato dalla normativa. Resta in vigore, infatti, per tutti i nuclei familiari dove ci sono persone a carico diverse dai figli. Un esempio classico è quello dei coniugi senza figli con uno dei due a carico dell’altro. Il 2022, però, è l’anno dei cambiamenti in merito a tutto ciò che riguardala circolazione del danaro.
L’inflazione generata prima dalla pandemia e poi con il conflitto in Ucraina sta cambiando i parametri economici di stipendi, pensioni, spese per trasporti e generi di prima necessità, utenze. In generale il costo della vita è andato in rialzo o comunque ha cancellato gli effetti previsti dagli aumenti di buste paga e l’incremento di alcuni strumenti come l’assegno unico universale per i figli.
Leggi anche: Pensioni INPS, ti spetta il bonus 200 euro? Come verificare
L’Inps negli scorsi giorni ha comunicato che dal prossimo anno cambieranno anche i parametri di assegnazione dell’assegno familiare. Ciò è dovuto perché è già previsto che i livelli di reddito familiare per il pagamento dell’assegno sono rivalutati ogni anno, con effetto dal 1° luglio 2022. La rivalutazione è commisurata alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Leggi anche: Bonus in arrivo: così puoi ottenere oltre 600 euro
Secondo l’indice Istat relativo agli anni 2020 e 2021, i prezzi al consumi sono cresciuti dell’1,9%. In riferimento a questa percentuale saranno rivalutati gli assegni familiari a partire dal 1 luglio 2022 e fino al 30 giugno del 2023. Per il prossimo anno, invece, cioè dal 1 luglio 2023 ci sarà la rivalutazione in base all’indice dei prezzi del 2022. Se le cose dovessero continuare in tal senso, in termini di inflazione, ci sarà una nuova rivalutazione.