Per gli appassionati di calcio non proprio giovanissimi c’è un ritorno gradito per il programma che ebbe un grande successo negli anni ’90
Il calcio moderno si sta allontanando sempre di più dai valori autentici della passione, dell’attaccamento alla maglia che ha fatto innamorare milioni di tifosi al mondo. Oggi il business prevale sull’aspetto sportivo ed emotivo e il calcio è sempre più uno spettacolo. L’ingresso delle pay tv ha innescato un meccanismo che hanno al centro del campo il danaro.
I calciatori, spesso additati dai tifosi di non rispettare più la maglia e gli stessi valori di attaccamento e di competizione stessa, sono in realtà l’ultima ruota di un sistema che ha deciso di cambiare le carte in tavola per accettare il grande compromesso del danaro, degli sponsor, delle dirette a pagamento.
Mediaset, torna Mai dire gol su Canale 5
In questo scenario un ritorno al sapore del calcio di qualche tempo fa può solo far sorridere, soprattutto i tifosi più romantici e che si sono innamorati del pallone quando lo sport era prevalente sull’aspetto economico. Infatti, Mediaset ha annunciato l’inatteso e incredibile ritorno di Mai dire Gol, il fortunato programma televisivo di satira calcistica in onda negli anni ’90.
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Ad annunciare la gradita notizia del ritorno del programma della Gialappa’s è stato lo stesso l’amministratore delegato della società televisiva Pier Silvio Berlusconi che ha rivelato anche gli orari: “Il lavoro è in atto, siamo convintissimi di volerlo fare, in prima serata su Canale 5, abbiamo parlato con la Gialappa’s, ci piacerebbe tantissimo che ci fosse il Mago Forest e poi vorremmo tutti i comici di allora perché è una celebrazione, e devo dire che le risposte finora sono tutte positive”.
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Il ritorno, però, non sarà subito dopo l’estate come qualcuno avrà già immaginando leggendo la notizia. L’amministratore di Mediaset ha specificato che se il programma andrà in onda in primavera con tre o quattro puntate per l’evento di celebrazione. Sarà una vera sorpresa per gli appassionati, un ritorno al passato graditissimo.
