Aeroporti, nel caos in tutta Europa: a luglio la vacanza è a rischio per molte persone che hanno prenotato
L’estate ormai è iniziata anche secondo il calendario gregoriano. L’Italia e l’Europa si trovano a vivere un altro anno difficile. Dopo la pandemia è arrivata la guerra in Europa a creare tensioni sotto diversi punti di vista. Tuttavia, chi potrà non rinuncerà alle vacanze dopo un anno intenso.
Tuttavia, proprio i viaggi di milioni di europei è a rischio. Infatti, in diversi aeroporti si stanno registrando problemi da alcune settimane. Problemi che fanno saltare i voli e creano enormi disagi ai vacanzieri e non solo. L’aereo che orami era diventato il mezzo di trasporto più sicuro in questo periodo è decisamente quello meno affidabile sotto certi aspetti.
Aeroporti nel caos in Europa: cosa succede
Infatti, da diversi giorni si stanno registrando scioperi del personale delle compagnie aeree. Diverse persone che lavorano nel settore lamentano condizioni lavorative ai limiti. Ufficialmente diverse compagnie trovano difficoltà a reperire personale. Questo problema, quindi, non è soltanto italiano e non riguarda solo il comparto turistico della Penisola.
Il personale numericamente non adeguato ai flussi di viaggiatori di questo periodo mette in sofferenza i lavoratori delle compagnie che manifestano il loro disagio scioperando. Gli scioperi provocano la cancellazione dei voli con notevoli problemi per chi deve sposarsi e deve poi attendere le coincidenze successive.
Il problema diventa più grosso se il viaggio prevede degli scali e delle coincidenze. In tal caso, infatti, si rischia di dover riorganizzare il tutto in itinere. Il problema non riguarda, però, soltanto gli equipaggi delle compagnie. Le file agli scali sono lunghissime ovunque, da Parigi a Roma, da Napoli a a Londra.
Neanche il personale di terra sembra non bastare per sopperire alla mole di viaggiatori che in queste settimane si sta registrando. Negli ultimi quindici giorni, le compagnie aeree hanno cancellato 41.000 voli aerei pianificati tra il 1° luglio e il 30 settembre in Europa, di cui almeno 7.000 in Italia.
Secondo le previsioni, le cancellazioni dovrebbero arrivare fino al numero incredibile di 114.000 tra luglio, agosto e settembre. Le compagnie aeree che stanno riscontrando maggiori difficoltà sono: Lufthansa, Ryanair, Easyjet, British airways. Eurowings, Swiss airlines, Brussels airlines e Austrian airlines.
