Scoprire improvvisamente che il condizionatore, cui buona parte della pace domestica viene affidata, è andato in blocco può essere fonte di grossi grattacapi. Ecco quello che potete fare e quando invece occorre chiamare il tecnico
Siamo decisamente in quel periodo dell’anno in cui condizionatori e ventilatori sono i nostri migliori amici nelle ore più calde del giorno. Ma se il condizionatore decide improvvisamente di abbandonarvi e si accendono le spie come su un albero di Natale potreste iniziare a sudare freddo.
Perché, data la natura dell’utilizzo che molti consumatori fanno del condizionatore, limitato ad una sola parte dell’anno, tante volte ci si dimentica che occorre sottoporre questo elettrodomestico a una manutenzione periodica. Occorre poi sempre conoscere in maniera approfondita il manuale di istruzioni proprio per limitare i malfunzionamenti. E lo stesso manuale è fondamentale in caso di malfunzionamento o blocco del condizionatore. Ma a prescindere dalla marca e dal modello, ci sono comunque alcuni controlli e alcuni stratagemmi che potete utilizzare.
Condizionatore in blocco, ecco cosa potete fare
Immaginare che cosa possa significare il momento in cui il condizionatore che dovrebbe fornirvi aria fresca improvvisamente si spegne o magari non produce la frescura richiesta non è difficile. Del resto un malfunzionamento a un elettrodomestico può capitare a chiunque. Vediamo però come si può evitare di dover ricorrere una chiamata di emergenza al tecnico.
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Innanzitutto, quello che dovete ricordarvi di fare è la pulizia interna del condizionatore. Alcune delle componenti interne possono essere ripulite semplicemente con un panno umido con cui eliminare la polvere. Soprattutto assicuratevi che i filtri rimangano costantemente liberi da sporcizia. Questa operazione di manutenzione preliminare va fatta ogni volta che il condizionatore viene acceso per la prima volta dopo un periodo prolungato di inutilizzo e anche prima di spegnerlo. Un altro controllo che occorre fare per evitare che il condizionatore vada in blocco improvvisamente è al contenitore della condensa o il tubo che scarica la condensa all’esterno.
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Se infatti l’elettrodomestico non è in grado di eliminare la condensa che si genera dalla refrigerazione dopo un certo periodo di utilizzo entra in blocco di sicurezza. I modelli che non sono da parete hanno tutti una vaschetta con una capacità limitata e che va quindi svuotata regolarmente. I modelli invece fissi hanno un tubo che convoglia la condensa all’esterno e che quindi può essersi ostruito. Evitate di toccare altri componenti interni del condizionatore soprattutto perché potreste rischiare di rovinare il circuito del gas refrigerante. Se, dopo la pulizia e i controlli preliminari il condizionatore è ancora in blocco e non funziona è il caso di rivolgersi a un tecnico.