L’installazione del condizionatore richiede il posizionamento di più di una componente meccanica. Dove può essere montato il motore
Il condizionatore è un elettrodomestico che molte persone ritengono indispensabile per la stagione estiva. In alternativa si può installare anche uno split valido per tutte le stagioni, che getta aria calda in inverno al posto dei termosifoni, ed in estate provvede ad abbassare la temperatura dell’appartamento o dell’ufficio. Deve eseere installato per tempo per essere pronti per la stagione estiva. Difatti si richiedono lavori di muratura che richiedono l’intervento di professonisti specializzati.
Anche la manutenzione del condizionatore è bene sia affidata a dei professionisti. Nel caso ad esempio in cui il liquido rinfrescante sia terminato non provvedere autonomamente alla sostituzione. È un gas particolarmente infiammabile che è bene sia maneggiato con cura. L’unica operazione suggerita, che può essere effettuata con il fai da te, è la pulizia dei filtri, dove si annida la polvere. Serve a mantenere l’aria pulita. Si rimuove il coperchio anteriore, si rimuovono i filtri e si elimina la polvere con un panno di fibra.
Condizionatore, le regole per l’installazione del motore esterno
Il condizionatore necessita di motore esterno che crei lo scambio tra aria interna ed esterna. Solitamente è una ventola un po’ rumorosa che emette aria calda. Se si ha la disponibilità di un balcone si può installare nella propria proprietà, senza arrecare disturbo ai condomini. Nel caso in cui invece si debba installare sulla facciata del palazzo, vi sono alcune regole da seguire:
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- Non deve arrecare disturbo, visivo o acustico, a chi vive nello stesso stabile;
- Esso non deve danneggiare l’estetica della facciata dell’edificio. Si può richiedere la verniciatura del motore dello stesso colore della facciata;
- Il codice civile stabilisce le distanze legali, per il posizionamento del motore esterno del condizionatore, a tre metri dalla soglia del solaio del piano superiore e a 1,5 metri nel caso in cui ostruisca la vista. Tali norme, però, sono da ritenersi generiche. Infatti, sulla disciplina dettata dal codice civile prevale quella speciale in materia di condominio;
- Deve essere facilmente raggiungibile dalla ditta manutentrice e i lati devono essere liberi da ostacoli per consentirne l’areazione e l’accesso;
- È necessario verificare che il condominio non sia ubicato in un’area dove siano previsti vincoli paesaggistici come, ad esempio, lo è il centro storico: in questo caso, potrebbe essere necessaria un’autorizzazione comunale per il montaggio del motore per aria condizionata in condominio.
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Ad esempio, in alcuni centri storici italiani, si richiede l’installazione di foti esterni simili ad occhietti per lo sfogo dell’aria, e lo split al posto del normale condizionatore. Dipende dalle norme comunali e condominiali. In caso di trasgressione si rischiano sanzioni salate, stabilite dalle regole locali.
