L’auto elettrica viene considerata una soluzione ai problemi di inquinamento anche se secondo alcuni non si tratta di una vera soluzione. Da Altroconsumo arriva quindi una nuova analisi in collaborazione con Green NCAP per chiarire quello che è l’impatto reale del ciclo vitale di questa nuova tecnologia
Parlare di ciclo di vita di un veicolo significa prendere in considerazione tutto ciò che comporta la produzione, la messa in moto, la vita su strada e la demolizione di questo veicolo.
Tecnologie diverse hanno ovviamente cicli di vita diversi. Per questo risultano molto interessanti i risultati dei test portati a compimento da Green NCAP che possono aiutare a chiarire la questione riguardo proprio il cosiddetto LCA. Per ciò che riguarda un’auto elettrica tra le voci da tenere in considerazione non c’è soltanto il modo e la provenienza dei materiali con cui l’auto di per sé o alcune sue componenti sono state realizzate ma anche l’energia elettrica che la fa muovere e la fonte da cui arriva questa energia elettrica.
Già prendendo solo il dato relativo alla produzione dell’energia elettrica necessaria a far muovere questa tipologia di veicoli è chiaro come il valore LCA di una vettura cambia da Paese a Paese perché cambia da Paese a Paese la composizione delle fonti che producono energia elettrica.
Nonostante quindi ci siano alcuni limiti in queste valutazioni, il valore dei test Green NCAP viene dall’utilizzo non soltanto di quelli che sono i risultati dei test di omologazione fatti nei laboratori da cui poi le auto escono ma anche di test su strada che riescono a calcolare l’impatto sui consumi e sulle emissioni di gas serra in base anche allo stile di guida.
In generale, nei segmenti cosiddetti B e C, ovvero quelli delle auto di piccola e media grandezza comunemente circolanti sulle strade di tutto il continente europeo, si nota che le auto elettriche riescono ad avere un impatto minore pari al 30% rispetto ad auto di pari cilindrata con modelli non elettriche.
E questo impatto ridotto dell’auto elettrica rispetto alle altre auto a motore endotermico risulta su tutto il ciclo vitale. Questo non significa, e sono comunque dati raccolti da Green NCAP, che in generale un’auto elettrica consumi meno, ma che potendo sfruttare una energia proveniente da fonti rinnovabili e non da fonti fossili ha comunque un impatto minore di un’auto a benzina o diesel.
Popolare le nostre strade di auto elettriche è però solo parte della soluzione che possiamo mettere in campo per ridurre l’inquinamento ambientale. Ciò cui dobbiamo prestare assoluta attenzione non è soltanto il motore della vettura ma anche da cosa proviene l’energia che in quella vettura viene consumata.
Se paradossalmente avessimo auto elettriche ma per produrre l’energia elettrica continuassimo ad adottare gli stessi impianti che consumano gas e e petrolio non avremmo risolto se non in minima parte la questione ambientale. La diffusione delle auto elettriche deve necessariamente quindi andare di pari passo con un efficientamento energetico anche a livello di produzione.