Nel tardo pomeriggio situazione critica del trasporto pubblico locale in una delle città di popolate del Paese
La vita frenetica in città è resa più difficile dalla situazione legata al caldo che in questi giorni sta assalendo l’Italia. Apocalisse viene denominata questa nuova ondata di calore che è più presente soprattutto al Nord del Paese. La quotidianità delle città è resa davvero proibitiva in questi giorni.
Inoltre, le difficoltà maggiori riguardano gli spostamenti nei centri urbani più grandi. In tal senso il funzionamento dei mezzi pubblici di trasporto locale diventano determinanti per sollevare la quotidianità. Non sempre, però, le cose funzionano come dovrebbero essere nelle città italiane. in tema di trasporti locali.
A volte ai mal funzionamenti si aggiungono i disagi causati da tensioni o scioperi temporanei o giornalieri. E’ il caso di Milano che nel pomeriggio del 21 luglio vedrà coinvolti i bus, i tram e la metro in uno sciopero del personale. Si tratta fortunatamente per i cittadini che si muovo nella popolosa città lombarda di uno sciopero che riguarda solo il tardi pomeriggio.
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Infatti, gli operatori dell’Azienda dei trasporti milanesi Atm si fermeranno nel pomeriggio dalle 18 alle 22. Un orario che, comunque, può creare dei disagi alla cittadinanza perché coincide con l’uscita dagli uffici. Lo sciopero è motivato dalla contestazione della decisione della liberalizzazione, la privatizzazione e le gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti dal Gruppo Atm.
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Inoltre gli operatori chiedono la riattivazione del distanziamento per i conducenti dei mezzi dato l’aumento dei contagi da Covid-19 in vista dell’autunno. Viene chiesto un piano di assunzione per il personale a contratto a termine che può facilitare anche il lavoro degli assunti a tempo indeterminato.
Inoltre si chiede di intervenire sulle ferie e sull’aumento delle condizioni di sicurezza del personale contro fenomeni di violenza e aggressività sui mezzi di trasporto pubblico locale milanese. Inoltre, a causa dell’inflazione si fa più pressante la richiesta di un aumento al pari dei loro colleghi che lavoro con le aziende di trasporto nazionale. Costoro hanno avuto un aumento di 150 euro mensili.