La scelta di investire sui lingotti d’oro può rivelarsi un’opzione sicura e vantaggiosa che troppo spesso non viene considerata. I dettagli
Bramato nei secoli dal potere per la ricchezza intrinseca, l’oro ha rappresentato un simbolo anche negli ambienti spirituali grazie al suo alto livello di preziosità. Sin dalla notte della Storia, il metallo pregiato per eccellenza è stato utilizzato nei conii imperiali, tra le pompe monarchiche di ogni epoca e infine, senza problemi accettato dalle riserve auree degli Stati moderni.
L’oro, infatti, costituisce in un certo la ricchezza di un Paese: più se ne ha, più la quotazione al grammo concorre a stabilire il costo del denaro. Non è un caso che sia dunque entrato nei caveau delle Banche nazionali, i quali custodiscono – come nella migliore tradizione medievale – migliaia di tonnellate frazionate nei leggendari lingotti. La maggior parte delle persone, di solito, non entra in contatto con questo genere di “oggetti”, ma, analizzando, possono rappresentare una forma di investimento da non sottovalutare e, soprattutto, aperta a tutti.
In considerazione del preziosissimo metallo, il lingotto d’oro costituisce una sicura garanzia di investimento del proprio risparmio. Per comprendere ciò, bisogna conoscere le varie pezzature, ognuna corrispondente a determinate caratteristiche: peso, dimensioni e prezzo per l’acquisto. Tutto dipendente dalla propria disposizione a investire. Si parte dal “lingottino” da 1 grammo fino al “peso massimo” pari a 1 chilo.
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Paradossalmente, i lingotti d’oro sono più convenienti, a parità di peso, rispetto alle monete: costano meno, in quanto le seconde, frutto di una lavorazione più sofisticata, possiedono un prezzo di acquisto più elevato. Nei lingotti d’oro, il prezzo è stato compensato negli anni da una una crescita costante e senza insicurezze. Inoltre, si può cogliere l’opportunità di acquisto legato a un lingotto dal peso elevato.
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L’immissione sul mercato di un lingotto dalle piccole dimensioni ha un costo notevolmente più alto rispetto ad un lingotto di grandi dimensioni. Ecco perché questi ultimi sono più convenienti; per le stesse ragioni, la differenza tra il prezzo di acquisto dell’oro e il prezzo di vendita al singolo cresce quanto più diminuiscono le dimensioni del lingotto. I piccoli lingotti sono altresì facilmente esposti alla contraffazione, pertanto i più grandi sono i più consigliabile. Per contro, però, il lingotto di grosse dimensioni, sottoposto alla vendita, avrà sempre meno potenzialità d’acquisto man mano che il peso cresce.