Stretta condizionatori: questi non saranno più legali

Secondo la legge alcune tipologie di condizionatori non saranno più legali, ecco perché e quali saranno da cambiare

Condizionatore
Condizionatore (Foto Adobe)

L’estate è incandescente e si cerca refrigerio in ogni modo possibile. Informandosi su trucchetti o metodi da applicare si tenta di sfuggire al caldo in qualsiasi modo possibile. Tra i più gettonati i condizionatori, che anche chi non lo possedeva probabilmente a fronte delle alte temperature ha ceduto e acquistato la macchina.

Scegliendo quello con più funzioni, con la classe energetica giusta e ovviamente tenendo conto del rapporto qualità prezzo, si sarà scelto quello più adatto alle proprie esigenze fidandosi anche dell’addetto alle vendite. Purtroppo però alcuni condizionatori saranno “banditi” e non potranno più essere utilizzati non essendo più legali. Quindi sarà necessario sostituire le macchine obsolete. Questi i modelli da eliminare e perché.

Quali condizionatori non saranno più legali?

Manutenzione condizionatore
Manutenzione condizionatore (Foto Adobe)

Per rispondere a questa domanda è prima bene spiegare che sì, i condizionatori sono un salvavita contro il caldo, ma non sono buoni alleati dell’ambiente o meglio non tutti. Per funzionare utilizzano dei gas refrigeranti che hanno un alto impatto sull’effetto serra. Per questo ad oggi al loro interno viene utilizzato l’R32, ovvero un gas refrigerante ecologico che rispetta tutte le normative europee e che ha un minore impatto sull’ambiente.

C’è da specificare che c’è un rovescio della medaglia, si l’R32 è più ecologico ma altamente infiammabile. Questo farà si che avrà bisogno di esperti del settore per l’installazione del condizionatore, facendo sì che tutte le regole di sicurezza siano rispettate. Rivolgersi a persone competenti sarà molto importante.

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Gli impianti vietati quindi saranno tutti quelli che non utilizzeranno il refrigerante R32 e quindi avranno al loro interno il gas R410A, nello specifico gas refrigeranti con GWP pari o superiore a 750 il quale impatto ambientale è dannoso. Il Regolamento Europeo 517/2014, prevedrà obbligatoriamente l’utilizzo esclusivo del gas R32, quindi rendendo illegali le altre macchine. Se si possiede uno di questi impianti si avrà tempo 3 anni, quindi fino al 2025 per potersi adeguare ai cambiamenti.

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Ci si dovrà quindi adeguare sostituendo i vecchi condizionatori con quelli nuovi e a trarne vantaggio non solo l’ambiente che sicuramente ne sarà grato, ma anche il portafoglio potendo riscontrare un risparmio in bolletta in quanto i nuovi apparecchi sono efficienti e risparmiano energia, quindi riducono anche i costi.

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