Bollette, il contatore può indicare dati non corretti?

Come verificare se il contatore segnala dati non corretti, evitare brutte sorprese con le bollette in arrivo

Il contatore altro non è che un apparecchio finalizzato a misurare con grande precisione il flusso di energia elettrica usata dal consumatore finale. Nelle case degli utenti si trovano essenzialmente i nuovi modelli di contatore elettronico dotato di un display digitale, anche se non mancano ancora quelli vecchi di tipo elettromeccanici.

Questi ultimi hanno un disco meccanico mosso dal flusso elettrico, a una velocità proprozionale al consumo di energia. A ogni giro corrisponde una quantità di elettricità consumata misurata in kilowattora (kWh), visibile attraverso numeri che compaiono nel lettore. L’apparecchio registra i giri che corrispondono ai numeri resi leggibili.

Ma i dati di un contatore possono essere sbagliati?

In genere i contatori di ultima generazione sono più sicuri ed efficaci nella registrazione del consumo elettrico. I dati sono utilizzati dal fornitore attraverso la telegestione senza intervento di personale al domicilio dell’utente finale. Nei contatori elettronici i dati presenti sono i seguenti:

• fascia oraria al momento della lettura;
• numero cliente di 9 cifre;
• potenza istantanea assorbita in kW;
• lettura dei consumi nelle tre fasce orarie (F1, F2 e F£) e della potenza massima registrate;
• data e ora.

Purtroppo può capitare che il contatore si guasti e l’utente si renda conto del malfunzionamento solo all’arrivo della bolletta successiva al problema. Rincari improvvisi e inaspettati sono un segnale di un possibile guasto, soprattutto se i consumi familiari sono abbastanza fissi e standardizzati nel corso dei mesi. I dati forniti dal contatore potrebbero essere non corretti.

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Altri situazioni che indicano che il contatore non funzioni adeguatamente sono:

• il contatore luce è spento e non si accende;
• sul display  viene rilevata un’anomalia;
• l’orologio o il calendario  non funzionano;
• l’interruttore della luce risulta essere bloccato;
• la corrente elettrica non arriva più a casa.

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I problemi possono sorgere anche a causa di un sovraccarico di tensione creato da un elettrodomestico che manda in corto circuito l’impianto domestico e di conseguenza genera un guasto al contatore. Dunque per prevenire ogni inconveniente è necessario controllare  periodicamente i propri contatori e fare l’autolettura dei dati per verificarne la correttezza.