Nel momento in cui un parente viene a mancare, tra i molti obblighi e oneri di cui gli eredi devono farsi carico ce ne sono alcuni che riguardano gli eventuali libretti aperti con Poste Italiane, ecco come evitare brutte sorprese e procedure legali avverse
Qualora vi troviate nella spiacevole condizione di dover gestire l’improvvisa dipartita di un vostro parente e vi troviate quindi anche a dover mettere ordine tra le sue carte e scartoffie, è bene sapere cosa fare almeno con le carte e i libretti.
La perdita di un parente è infatti un momento della vita cui nessuno può sottrarsi ma cui nessuno è effettivamente e completamente mai preparato. Ogni attività, ogni firma, ogni servizio sottoscritto dal deceduto deve essere reindirizzato a un altro parente, sospeso o eliminato. Ecco cosa dovete fare se vi trovate con in mano la carta libretto.
Come per qualunque conto in banca o deposito o polizza, nel momento del decesso del titolare occorre inviare una comunicazione alle entità presso cui i servizi e gli strumenti sono stati stipulati per due motivi principali: ricostruire l’asse ereditario ed evitare così che qualche parente possa entrare in possesso di beni che non gli spettano ed evitare che il Fisco possa fare accertamenti.
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Nel caso il deceduto fosse stato titolare di uno o più Libretti aperti presso una filiale di Poste Italiane occorre, tra le altre cose, restituire il libretto e la carta, se si è aperto un libretto Smart. Come stabilito anche dal contratto, infatti, se la carta viene utilizzata dopo il decesso del titolare questo utilizzo costituisce un illecito. Nel caso in cui arrivasse a Poste la comunicazione del decesso ma ci fosse la restituzione della carta, Poste procederà al blocco della stessa.
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Sottolineiamo anche un altro caso in cui va restituita la carta collegata eventualmente ai libretti di Poste: la sopravvenuta incapacità di agire del titolare. Nel caso in cui il vostro parente titolare dovesse quindi divenire invalido nella misura in cui non è in grado di gestire la propria carta e i propri risparmi, la carta va restituita a Poste.