Il 22 agosto è una data molto importante per quanto riguarda il Canone Rai: alcune persone possono richiederne l’esenzione
Il pagamento del Canone RAI è una delle imposte pagate più malvolentieri dagli italiani. Il motivo risiede nel fatto che non tutti guardano i canali RAI mentre altri guardano solo canali satellitari per cui reputano ingiusto questo tipo di pagamento. Dal 2017, poi, l’importo del Canone è inserito nella bolletta dell’elettricità per cui è impossibile sfuggire al suo pagamento.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che il 22 agosto scade il termine ultimo per non pagare il canore RAI. Questo tipo di esenzione, ovviamente, riguarda solo coloro che sono in possesso di determinati requisiti e non tutti gli italiani. Vediamo chi sono e come fare richiesta di esenzione.
Canone Rai: ecco chi può richiedere l’esenzione entro il 22 agosto
Possono richiedere l’esonero dal pagamento del Canone, presentando apposita dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, gli italiani con più di 75 anni e che hanno un preciso requisito reddituale. Il reddito di questi over 75 non deve superare la soglia di 8mila euro e in questa cifra deve essere incluso anche il reddito di un eventuale coniuge.
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Inoltre all’interno del nucleo familiare dell’over 75 che richiede l’esenzione non devono esserci altri conviventi che hanno un reddito proprio ad esclusione di colf o badanti. La dichiarazione sostitutiva per chiedere l’esonero si trova sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate e deve essere inviata entro il 22 agosto 2022. Così facendo gli interessati non pagheranno il canone relativo al secondo semestre del 2022.
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Altro requisito fondamentale per ottenere l’esenzione è che i 75 anni di età siano stati compiuti tra l’1 febbraio ed il 31 luglio del 2022. Coloro che invece hanno già presentato l’istanza di esonero, mantenendo i requisiti, non devono inoltrare all’Agenzia delle Entrate una nuova dichiarazione sostitutiva.
Ricordiamo poi che possono richiedere l’esenzione del canone coloro che in casa non hanno televisori e, anche in questo caso, bisogna inviare la dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate attraverso un apposto modulo online. In questo caso il modulo dovrà essere presentato ogni anno altrimenti il Canone RAI sarà addebitato a rate sulla bolletta dell’utenza domestica dell’elettricità.