Dazn, novità per i rimborsi: tempi, importi e modalità

Intervento del governo che raggiunge un accordo con la piattaforma tramite la sottosegretaria allo sport Vezzali

DAZN calcio
DAZN (Foto Adobe)

Il calcio resta uno degli interessi più diffusi in Italia. Quest’anno il campionato è iniziato nel pieno dell’estate, addirittura nel weekend di Ferragosto. L’organizzazione dei Mondiali di calcio a dicembre ha cambiato la programmazione ordinaria ed è stato necessario un anticipo.

Tuttavia, l’inizio non è stato dei migliori. Infatti, il 14 agosto diversi utenti abbonati hanno riscontrato il blocco della visione per motivi tecnici. Questioni del genere si erano verificate anche lo scorso anno. Il servizio è andato poi migliorando. Per questo motivo non erano attesi nuovi problemi.

Dazn, la decisione: rimborsi in 15 giorni e in automatico

Rimborsi Dazn (Foto Pixabay)

Il riscontro è stato tale al punto che è intervenuta subito l’Agcom sollecitando un indennizzo a favore degli utenti privati della visione. La questione ha coinvolto anche il governo attraverso la sottosegretaria allo sport Vezzali. E’ stato così organizzato un incontro con i vertici della piattaforma e si è ottenuto un risultato positivo.

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Intanto è stato fissato l’indennizzo nel valore del 50% dell’abbonamento mensile. Ciò vuol dire che gli abbonati che hanno pagato 29,99 euro avranno circa 15 euro di indennizzo. Coloro che sono abbonati ad un prezzo di 39,99 riceveranno un indennizzo di 20 euro circa. Inoltre, è stata definita anche la tempistica: infatti, è stato stabilito che entro 15 giorni gli abbonati riceveranno il rimborso in automatico.

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Inoltre, queste modalità dovranno essere rispettate anche in caso di nuovi e ulteriori problematiche. Intanto l’Ansa riferisce che: “Il problema tecnologico che nella prima giornata di serie A, sabato e domenica, ha causato disservizi agli abbonati Dazn è stato risolto e pertanto non vi è il rischio di una ripetizione delle difficoltà di visione del campionato”. Gli utenti coinvolti nel disservizio del 14 agosto sono stati 3 milioni e 700mila. Si tratta di un numero più basso rispetto allo scorso anno. Intanto la sottosegretaria Vezzali si è detta soddisfatta ed ha ringraziato tutte le parti che hanno reso possibile l’accordo.

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