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App Io, nuovo servizio: potrebbe arrivarti questa brutta notifica

La App IO ha nuove funzionalità, che aiutano gli automobilisti. Per il momento il servizio è attivo solo in alcune città

App IO (Foto Adobe)

La App IO è un’applicazione che regola i rapporti con la pubblica amministrazione. È possibile tramite lo smartphone anche pagare cartelle esattoriali e bollette, o regolare altri rapporti con la PA. La App IO è stata scaricata dalla maggior parte degli italiani con l’introduzione del cashback, che ha consentito per circa un anno di ricevere indietro il 10% degli importi delle spese effettuate tramite pos. Da quel momento la app è apparsa sugli smartphone della maggior parte degli italiani.

Tramite IO è stato possibile scaricare in tempo reale i green pass, sia quello base che quello rinforzato. In questo modo le notifiche sono arrivate per tempo, in un periodo storico in cui quel pass era essenziale per la maggior parte delle attività. Ora arriva una nuova funzionalità a vantaggio degli automobilisti.

App IO, la nuova notifica per le automobili

App IO (Foto Adobe)

Quando si va a prendere la macchina e non la si trova più nel posto in cui era stata parcheggiata, la prima domanda che insorge è se è stata rubata o portata via con rimozione forzata. Se si scorge un cartello di divieto di sosta, di cui magari non ci si era accorti, probabilmente è stata portata via. Tuttavia non è infrequente, specialmente nelle grandi città, che si debbano fare giri lunghi alla ricerca delle rimesse in cui l’auto è stata portata. La App IO risolve il problema. Ma solo in alcune città.

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In caso di rimozione forzata dell’auto l’App IO invia immediatamente una notifica con l’avviso di rimozione, targa e specifiche dell’auto, data e posto ella rimozione, ed il luogo in cui l’auto è momentaneamente depositata. Il servizio è attivo 24h 7 giorni su 7. In questo modo il proprietario può sapere immediatamente dove si trova la propria auto, evitando giri inutili.

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Per il momento il servizio è presente a Verona, appena attivato, e nella città di Genova, dove è in vigore da un po’ più di tempo. Oltre queste due città, se il servizio avrà successo, potrebbe essere esteso anche in altri luoghi.

Pubblicato da
Giulia Borraccino