Prestare attenzione al pagamento dei bolli auto, cosa si rischia in caso di omissione prolungata nel tempo
Il bollo auto è un tributo sul possesso di un veicolo. È su base regionale e deve essere versato annualmente in un’unica soluzione, con scadenza alla fine del mese di immatricolazione. Esiste tuttavia un periodo di tolleranza, in cui non si subiscono multe e sanzioni, entro la fine cioè del mese successivo a quello in cui è dovuto il pagamento.
Scaduti i termini citati si applicano delle sanzioni di carattere amministrativo che aumentano l’importo dovuto a Regioni o Agenzia delle Entrate (Friuli Venezia Giulia e Sardegna). Maggiore è il ritardo, maggiore sarà la cifra da versare. Il veicolo può continuare a circolare, essendo il bollo un rapporto tributario, non una condizione per la circolazione del mezzo.
Le sanzioni che si applicano in caso di mancato pagamento aumentano in base ai giorni di ritardo. Oltre l’anno la multa è pari al 30 per cento del tributo, più gli interessi di mora (0,5 per cento da computare per ogni semestre non versato. Quando non si paga arriva in genere un avviso di accertamento da parte dell’ente titolare del credito. Si hanno a disposizione 60 giorni per pagare o fare ricorso alla Commissione tributaria provinciale.
Scaduti i 60 giorni il credito è iscritto a ruolo e l’agente per la riscossione esattoriale incaricato del recupero coattivo della somma. A quel punto giunge la cartella esattoriale. Questa può essere pagata o contestata entro 60 giorni dalla notifica. Oltre questo termine scatta il pignoramento dei beni (in relazione al bollo non versato comprensivo delle sanzioni e degli interessi di mora maturati) e il fermo amministrativo del veicolo.
Questo impedisce la circolazione del mezzo e sarà esecutivo fino al saldo dei bolli. Tuttavia se l’automobilista non versa i bolli auto per 3 anni consecutivi il rischio è la radiazione definitiva del mezzo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) come prevede l’articolo 96 del Codice della strada.
Infatti una volta notificato l’atto, si hanno 30 giorni per pagare i bolli mancati con sanzioni e interessi di mora. Scaduto il termine la polizia provvederà a ritirare carta di circolazione e targa e il mezzo dovrà essere immatricolato nuovamente per poter viaggiare (oltre a saldare i bolli non pagati).