In arrivo novità per il digitale terrestre, ecco tutti i nuovi canali e i cambiamenti apportati nella prima metà di settembre
E’ da mesi che continui cambiamenti si registrano sui vari canali del digitale terrestre. Si accende il televisore e qualche sorpresa è sempre dietro l’angolo. Questi sono dovuti al passaggio della nuova tecnologia che in un primo momento hanno riguardato le società editrici anticipando le loro scelte d’investimento. Tanti i canali che hanno abbandonato il digitale terrestre e molti quelli che si sono aggiunti.
Inoltre si è verificato anche un cambiamento di frequenze per poter lasciare libere quelle che interesseranno la tecnologia del 5G. Si è anche verificato una nuova codifica alla quale, ad essere abilitati, solo i televisori HD. Quindi sempre nuovi cambiamenti che per il momento ancora non accennano ad arrestarsi. Queste le novità della prima metà del mese di settembre 2022.
Nuovi canali digitale terrestre
Fin quando non si troverà una stabilità tecnologica, verranno apportati ancora cambiamenti per quanto riguarda canali e frequenze del digitale terrestre. Anche per questa prima metà del mese di settembre 2022, come nei mesi passati, ci saranno alcune novità. Ecco le modifiche apportate a livello locale e nazionale sul digitale terrestre.
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A livello locale nel Mux Locale 2 in Liguria il cambiamento riguarda l’identificativo di TRS 90 (presente all’LCN 90) nota ora come TRS. A livello nazionale Mux Cairo Due, vedrà modificato l’identificativo di qualche emittente che faranno parte del gruppo Canale Italia, ovvero Italia 121 e Italia 161, Arte Italia 124, Italia 142 e Italia 156. Mux Locale 4 in Lombardia vedrà invece l’inserimento si un nuovo canale alla posizione 95, ovvero Studio1 Lombardia.
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Molte quindi le novità che non sembrano arrestarsi tanto velocemente. Come già detto i cambiamenti saranno continui fin quando non si raggiungerà una stabilità tecnologica. Per non aver alcuna sorta di problema con a sintonizzazione dei nuovi canali, si consiglia di impostare quella automatica così che il sistema operativo del decoder procederà la ricerca in background, senza dover seguire altri passaggi per poter ricevere i nuovi canali o le frequenze modificate del digitale terrestre.
