Sempre più persone sono interessate alla stufa a pellet come alternativa al classico riscaldamento, ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Sempre più attenzione ruota intorno alle stufe a pellet e molte le domande di chi non è un esperto. Installarne una non è estremante complicato ma serve obbligatoriamente un tecnico specializzato perché ovviamente può rappresentare un pericolo non eseguire alcuni passaggi nel modo corretto. A questo proposito, se si viola la UNI 10683, ossia la norma che regola l’installazione delle stufe, si può incombere in elevate multe.
Tra le regole da seguire il dove poter installare una stufa a pellet nelle proprie abitazioni. Potrà essere installata in una stanza con metratura superiore ai 6 metri quadrati e su un pavimento in materiale ignifugo. Dovrà essere a 25 cm di distanza dagli oggetti che la circondano, dovranno esserci 40 cm di sicurezza sulla parte superiore e 5 cm dal muro. Inoltre e fondamentale, dovrà posizionarsi vicino ad una presa elettrica.
Stufa a pellet, vantaggi e svantaggi
Al contrario non si potrà installare una stufa a pellet nei bagni, nelle camere da letto, nei garage, nelle autorimesse, nei box e nei monolocali, in pratica non potrà essere posizionata in quegli ambienti che sono a rischio incendio, a meno che (in monolocali, bagni e camere da letto) la stufa sia provvista di un sistema che prelevi l’aria comburente dall’esterno o che sia stagna. In generale non potranno essere installate negli ambienti che hanno dimensioni minori ai 6 metri quadrati.
Leggi anche: Bollette, molti pagano di più per questo banale motivo
Quindi quali sono i vantaggi e svantaggi? Iniziando con i contro ovviamente il fatto di non poter essere installate ovunque, devono essere lontane dagli oggetti che arrendano la casa e hanno bisogno di spazio per evitare che il calore comprometta l’ambiente. Inoltre i costi sono più elevati a confronto delle stufe a legna o a gas e anche il pellet stesso ha un prezzo piuttosto costoso, di circa 5 euro a sacchetto (per un peso di 15 kg).
Leggi anche: Monossido di carbonio: quali stufe diventano pericolose in casa
Tra i vantaggi però si può trovare la resa energetica superiore a confronto con le stufe a legna o alimentate con combustibili fossili. Si può beneficiare di agevolazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione. Ha una manutenzione non eccessivamente complessa, l’installazione è semplice ed infine ma non per importanza vengono alimentate da un combustibile naturale che è ovviamente ecologico.