Per il digitate terrestre c’è una possibilità che riguarda le vecchie TV e che potrebbe evitarvi una spesa importante. A patto di qualche rinuncia
I cambiamenti legati al nuovo digitale terrestre sono iniziati diversi mesi fa, ormai, e moltissimi utenti italiani si sono trovati alle prese con televisori che hanno smesso di funzionare in tutto o in parte. Il Governo ha messo in campo una serie di bonus per aiutare le famiglie in difficoltà ma occorre anche fare la propria parte.
E fare la propria parte significa informarsi e cercare di trovare la soluzione ottimale non solo dal punto di vista tecnologico ma anche economico. Per alcuni utenti la soluzione è stata acquistare una nuova antenna, per altri è stato necessario cambiare del tutto tecnologia di ricezione. E per chi non ha ancora deciso? C’è una opzione in più.
Quando il refarming delle frequenze è iniziato, diversi mesi fa ormai, quello di cui tutti si sono accorti immediatamente è stato che diversi canali hanno modificato la qualità di trasmissione. E in effetti il passaggio al nuovo digitale terrestre DVB-T2 che in realtà avverrà soltanto a partire dall’anno prossimo avrà il pregio di darci trasmissioni passate all’alta definizione.
E sappiamo ormai il motivo, o meglio uno dei motivi, per cui si sono avviate le operazioni di aggiornamento delle trasmissioni nel nostro Paese: lo sviluppo della tecnologia della rete 5G. Ma, molti utenti italiani si sono anche resi conto che questo passaggio si è trasformato in un problema. Un problema innanzitutto di carattere economico. Perché per poter ricevere i nuovi canali è necessario dotarsi di una apparecchiatura adeguata. I sistemi per vedere il nuovo digitale terrestre sono diversi.
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Per aiutare le famiglie sono anche stati messi in campo alcuni bonus che permettono di risparmiare sull’acquisto di una nuova TV o di un nuovo decoder. Ma i bonus non possono essere richiesti un numero infinito di volte e quindi, che si trova con una seconda casa in cui c’è un vecchio televisore si è dovuto sobbarcare la spesa di un nuovo apparecchio. Ma in realtà, se ancora non avete aggiornato la TV della casa al mare o in montagna, sappiate che c’è un piccolo accessorio che mi può aiutare senza spendere una fortuna.
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Se la TV non ha prese HDMI ma soltanto le vecchie prese scart non dovete infatti per forza buttarla: esistono in commercio, e su Amazon per esempio se ne trovano tanti, mini decoder da far sparire dietro la TV collegandoli semplicemente alla presa scart e poi all’impianto dell’antenna. Con una spesa che si può a girare tranquillamente intorno ai 30 euro, avete una TV funzionante senza doverla necessariamente cambiare.