I pagamenti con il bancomat e le carte di credito stanno diventando una nuova normalità per tanti ma occorre prestare attenzione perché potrebbe capitarvi anche questo
Se siete abituati ai pagamenti elettronici probabilmente siete anche già abituati a controllare lo scontrino che l’esercente vi consegna ogni volta che viene eseguita una transazione. Ma, purtroppo, proprio se siete abituati ai pagamenti elettronici avrete anche avuto almeno una volta un’esperienza poco piacevole a cui però non avete dato molto peso.
Ma, ogni volta che si esegue un pagamento che non sia in contanti, c’è la possibilità, per quanto piccola e remota, che qualcosa vada storto e occorre tenere gli occhi aperti soprattutto perché bisogna essere poi in grado di fare le giuste richieste alla propria banca o direttamente all’esercente. Vediamo quindi cosa fare se avete effettuato una transazione che vi è stata negata ma che ha comunque comportato un trasferimento di denaro.
Pagamento con il bancomat, cosa fare in caso di pagamento doppio
I pagamenti elettronici posso non andare a buon fine per moltissimi motivi. Trattandosi di pagamenti che avvengono sfruttando la connessione internet o telefonica potrebbe esserci un momentaneo problema con il segnale che impedisce la trasmissione dei dati e la loro ricezione. Un problema che a volte si presenta nelle ore di punta dello shopping. Se qualcosa non funziona, di solito il bancomat annulla la transazione e produce uno scontrino nel quale viene scritto nero su bianco che non è stata prelevata nessuna somma di denaro a causa di un problema tecnico oppure perché il PIN è errato.
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Questo scontrino non va gettato via, esattamente come non vanno mai gettate via le ricevute dei pagamenti elettronici. Perché se è vero che queste ricevute sono anche facilmente rintracciabili sull’home banking che permette di tenere sotto controllo anche attraverso il cellulare le spese del conto corrente, è anche vero che potrebbe capitarvi di dover contestare proprio una spesa presente nello storico delle transazioni.
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Perché, a volte, nonostante il POS comunichi che il pagamento non è andato a buon fine i soldi poi vengono comunque prelevati ma voi, ignari, avete magari saldato in contanti o utilizzando un’altra carta. Una anomalia rara ma che può verificarsi. E in questi casi l’unica cosa che in realtà si può fare è rivolgersi all’esercente per chiedere il rimborso del pagamento.
