Dal 1° ottobre le bollette degli italiani hanno subito un aumento sia per il gas che per l’elettricità: ecco il motivo
Sono mesi, oramai, che in Italia si continua a parlare di aumento delle bollette del gas e dell’elettricità. La situazione è destinata a peggiorare con l’arrivo dell’inverno quando gli italiani, per contrastare il freddo, useranno maggiormente queste forniture per riscaldamenti, condizionatori e stufe.
Se la situazione sul fronte bollette è stata abbastanza tranquilla in estate, dallo scorso 1° ottobre i costi delle bollette sono tornati ad aumentare sia per i clienti del regime tutelato e sia per coloro che si sono affidati al mercato libero. Ma perché le bollette delle utenze di gas e luce stanno schizzando alle stelle? Capiamolo insieme.
Bollette, ecco il motivo degli aumenti dal 1° ottobre
La causa principale dell’aumento delle bollette è dovuto all’incremento del costo dell’energia causato, a sua volta, da quello del gas nel mercato europeo. Rispetto al 2021 quest’anno il gas naturale è valutato sui 200 euro per megawattora. Principale causa dell’aumento del costo del gas è stata la guerra tra Russia ed Ucraina dal momento che la Russia rappresenta il principale fornitore di gas per l’Europa.
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A seguito delle sanzioni imposte dall’UE contro la Russia per il suo attacco alla vicina Ucraina, la terra degli zar ha ridotto le forniture proprio all’Unione Europea. Gli aumenti hanno colpito in particolar modo i consumatori finali e il gas è diventato un bene ancora più prezioso. La conseguenza è stato l’aumento delle bollette anche per il regime tutelato.
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L‘Arera è riuscita a bloccare i rincari al +59% del prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela. Nonostante questo intervento gli effetti dei rincari si avranno per tutte le famiglie che dovranno fronteggiare una spesa più che raddoppiata rispetto il 2021. Se lo scorso anno la spesa per famiglie di bollette era di 632 euro, nel 2022 questa sarà di 1.322 euro.
La parola d’ordine per gli italiani sarà dunque “risparmio” mentre il governo Meloni è pronto a scendere in campo con altri aiuti per gli italiani. Intanto chi ha un ISEE inferiore o pari a 12mila euro potrà avere il Bonus Luce attraverso il quale potrà avere un risparmio del 30% sulla corrente e del 15% sul gas. Inoltre si valuta la cadenza mensile e non più bimestrale per le bollette.