Anche la Toscana dovrà seguire le direttive del Piano del Mite per risparmiare gas: ecco quando si potranno accendere i termosifoni
Il Ministero della Transizione Ecologica ha reso noto il Piano di riduzione dei consumi di gas naturale che prevede, tra i vari punti, anche una modifica delle date del funzionamento dei termosifoni in tutta Italia. Il piano rientra nell’ambito dei tagli del gas Russo dovute alle sanzione dell’UE contro la terra degli zar a causa della guerra che ha intrapreso contro l’Ucraina.
Il piano del Mite è stato firmato il 6 ottobre dal ministro Roberto Cingolani e ha come obiettivo quello di risparmiare gas data la difficoltà di approvvigionamento e l’aumento delle bollette. Alcuni punti del piano riguardano un nuovo calendario dell’accensione dei riscaldamenti in tutta Italia: vediamo quando saranno accesi in Toscana.
La prima cosa da dire riguardo il piano nuovo calendario di accensione dei termosifoni è che questi, proprio come negli anni passati, saranno accessi in date diverse in varie parti d’Italia. Questo perché l’Italia è divisa in fasce climatiche e ogni regione, a sua volta, è divisa in una zona climatica.
Per quanto riguarda nel dettaglio la Toscana ma in generale anche tutta l’Italia, nelle aree più fredde i termosifoni si possono accendere prima e si possono tenere in funzione durante un numero maggiore di ore. Nelle zone più temperate, invece, gli impianti possono essere avviati successivamente e per un minor tempo giornaliero.
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La Toscana ricade interamente tutta nella zona climatica D ma ci sono anche territorio che sono inclusi nella zona F, ovvero quella più fredda, nella E e altri nella C, tra i territori più “caldi”. Il Piano prevede che i termosifoni vengano accesi una settimana dopo la data consueta mentre saranno spenti 8 giorni prima.
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Le uniche zone della regione più fredde, e che quindi ricadono in zona F sono Abetone – Cutigliano (Pistoia) e Minucciano (Lucca): qui non sono previste limitazioni di orario o periodo. Nella zona E, invece, i termosifoni potranno essere accesi dal 22 ottobre al 7 aprile; nella zona D dall’8 novembre 2022 al 7 aprile 2023.
Infine nella zona C, ovvero quella più calda, i termosifoni potranno essere accesi dal 22 novembre al 23 marzo. Ricordiamo anche che il decreto prevede anche la riduzione dell’orario di accensione dei termosifoni di un’ora: massimo 13 ore al giorno per la zona E, riscaldamento attivo fino a 11 ore per la zona D e infine limite di 9 ore per la C.