L’aumento dei prezzi cambia gli equilibri di spesa e su varie attività economiche ci sono quelle che ci guadagnano
L’inflazione corrisponde all’aumento generalizzato dei prezzi. In Italia e in tutta la zona Euro l’inflazione ha raggiunto livelli importanti soprattutto nel 2022 dopo tanti anni di stabilità. L’Euro era nato anche per garantire la stabilità dei prezzi, cosa che ormai si era consolidata in Europa.
Il conflitto ha cambiato gli equilibri economici generando azioni speculative. Le fonti energetiche legate alla guerra in Ucraine sono gestite da società quotate in borsa. Lo stesso prezzo del gas è quotato alla borsa di Amsterdam e in quella sede le speculazioni finanziarie portano il prezzo alle stelle da mesi condizionando tutta l’economia.
In questo scenario a trovare maggiori difficoltà sono i redditi più bassi e medio bassi e le piccole attività commerciali che vivono di margini tali da andare in difficoltà se i costi aumentano in maniera eccessiva. Tuttavia, quando si generano momenti di crisi economiche c’è sempre chi ci guadagna.
Leggi anche: Busta paga, più soldi a settembre: ci sono degli extra
Infatti, esistono attività che stanno aumentando il loro fatturato nonostante l’aumento dei costi. Si tratta dei discount. Infatti, il 18% degli italiani secondo l’Istat hanno dovuto rinunciare a qualcosa nel carrello della spesa per andare avanti a causa degli aumenti. Molti cercano poi la spesa a basso costo offerta dai discount.
Leggi anche: Lavastoviglie, gli errori che ti fanno spendere di più in bolletta
Secondo Fida Confcommercio e Federdistribuzione l’incremento del fatturato a settembre è stato del 10%. Guardando poi il lungo periodo da gennaio ad agosto i discount hanno registrato un incremento del fatturato medio del 3%. Più di un italiano su due secondo Coldiretti ha rinunciato a qualcosa per far quadrare i conti mentre il 30% circa degli italiani hanno cambiato le proprie abitudini. E’ in questo frangente che le attività che rivendono prodotti a basso costo hanno la meglio. Nel caso del discount ci sono dei dati certi rilevati ma in generale le attività di rivendita a basso costo in questa fase possono funzionare.