Come usare al meglio la stufa a pellet, impedire che uno sbaglio ne comprometta il funzionamento più efficiente
Il fascino del fuoco o meglio del focolare domestico, negli ultimi anni si è riscoperto come una fonte di riscaldamento come una stufa a legna o pellet doni calore alla casa e a tutti gli ambienti, non solo dal punto di vista strettamente utilitaristico. Infatti un impianto a pellet rappresenta anche un oggetto di arredamento che abbellisce e dona uno stile particolare all’abitazione.
Tuttavia la scelta di questo impianto non può essere dettata esclusivamente da motivazioni estetiche. Bisogna considerare vari fattori prima dell’acquisto e dell’installazione definitiva. Si deve avere un’idea precisa degli spazi da riscaldare, del volume complessivo della casa, della disposizione delle stanze, tanto per fare un esempio.
Cosa fare per far funzionare con efficienza la stufa a pellet
L’installazione dell’impianto può non essere particolarmente complessa, ma la consulenza e la professionalità di un tecnico consentono di ottenere risultati pratici più sicuri. Inoltre va considerato che esistono delle procedure e delle documentazioni che possono essere fornite esclusivamente da personale specializzato e abilitato. Sono necessarie infatti certificazioni di conformità per le canne fumarie e la stufa deve essere tarata per garantire un funzionamento efficiente.
La regolazione si riferisce alla combustione in funzione del combustibile usato. Ad ogni tipologia di combustibile corrisponde una precisa regolazione che nom può essere modificata. Così al cambio di combustibile va cambiata la regolazione per ottenere un funzionamento soddisfacente e consumi appropriati. In questo senso si deve ricordare che il pellet non è tutto uguale, la scelta migliore è utilizzare sempre materiale certificato e garantito.
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Oltre a un rendimento di calore nettamente superiore, evita di bruciare materiali di dubbia origine, scarti contenenti vernici, impregnanti, smalti che possono essere molto tossici se bruciati. Certo oggi la grande richiesta di biomassa e la situazione particolare sul mercato internazionale hanno creato i presupposti per un cospicuo aumento dei prezzi del combustibile.
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Nondimeno la speranza che questa scelta per il riscaldamento sia adeguata resta intatta, soprattutto in determinate condizioni geografiche e in previsione che la crisi internazionale passi e il mercato delle biomasse si riprenda.