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Termosifoni Sicilia: giorno accensione e tutte le regole

Ecco le date per poter accendere i riscaldamenti e i termosifoni nella regione Sicilia, le novità introdotte dal governo per quest’anno

Termosifoni Sicilia (Foto Unsplash)

Con il piano per contenere le conseguenze della corsa dei prezzi del gas eleborato dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) l’urgenza di risparmiare e ridurre i consumi coinvolge direttamente i comportamenti degli utenti abitativi e dei condomini. Infatti è prevista una serrata sugli orari e sulle date di accensione dei riscaldamenti per i privati e le pubbliche amministrazioni.

Nel complesso il Paese è stata suddiviso in 6 fasce climatiche dalla A, più calda, alla F, più fredda, con un’unità di misura convenzionale detta grado giorno. Comuni  e Province sono inclusi nelle fasce climatiche secondo questa misurazione. I gradi giorno inferiori a 600 corrispondono alla fascia A, quella calda, e così a salire.

In quale fascia è la Sicilia, quando accendere i termosifoni nelle province

Termosifoni Sicilia (Foto Unsplash)

Alcune norme introdotte sono di carattere nazionale, la più importante riguarda la temperatura che non potrà oltrepassare i 19 gradi centigradi, con un limite di tolleranza di 2 gradi (massimo 21° C) in abitazioni, nelle scuole e negli uffici. Mentre nei locali adibiti ad attività artigianali e industriali (o equiparabili), la temperatura scende a 17 gradi, con 2° di tolleranza.

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Nel complesso in quasi tutta Italia, a eccezione delle zone più fredde, la data di accensione dei termosifoni è stata posticipata di 8 giorni, e la chiusura anticipata di una settimana. Mentre la durata giornaliera consentita, è ridotta di 1 ora. I capoluoghi di provincia della Sicilia sono collocati tra la fascia B e quella E. Questo il dettaglio:

  • zona B, dall’8 dicembre al 23 marzo, 7 ore di accensione, Trapani, Palermo, Agrigento, Messina, Catania, Siracusa
  • zona C, dal 22 novembre al 23 marzo, 9 ore di accensione, Ragusa;
  • zona D, dall’8 novembre al 7 aprile, 11 ore di accensione, Caltanissetta;
  • zona E, dal 22 ottobre al al 7 aprile, 13 ore di accensione, Enna.

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Queste le zone, ma diversi comuni montani dell’entroterra, pur con capoluoghi di provincia in fascia più calda sono insertiti nella zone più fredde, per esempio Erice (TP) fascia D, Petralia Sottana e Petralia Soprana (PA) fascia E, San Teodoro (ME) fascia E. Così nelle varie province alcuni comuni sono collocati in fascia A quella più calda come Porto Empledocle, Lampedusa e Linosa accensione dall’8 dicembre al 7 marzo, 5 ore giornaliere.

Pubblicato da
Vincenzo Pugliano