Se becchiamo una multa per essere passati con il semaforo rosso facciamo attenzione al dettaglio della luce gialla
Coloro che guidano in città sanno benissimo che negli incroci più pericolosi o nelle vie più affollate, o ancora in concomitanza di attraversamenti pedonali, è normale imbattersi in semafori. Questi regolatori di traffico sono composti da tre luci: rossa, gialla e verde. Con il rosso le auto devo stare ferme, con il verde possono circolare mentre la luce gialla impone prudenza.
Spesso capita che chi si trova la luce gialla di un semaforo accesa tende ad accelerare per evitare di incappare nuovamente nella luce rossa ma, molto spesso, questa intenzione porta a delle multe. Questo accade perché la luce gialla non indica “passa velocemente prima che il semaforo ridiventi rosso” ma sta ad indicare “attenzione, rallenta perché tra poco scatta nuovamente il rosso”.
Per quanto riguarda la luce gialla di un semaforo, però, dobbiamo fare delle precisazioni che riguardano soprattutto la sua durata. Il Codice della Strada non indica una durata minima del periodo di accensione della luce gialla dei semafori ma, in ogni caso, alla segnalazione di luce gialla il conducente del mezzo non deve attraversare la striscia di arresto per evitare multe.
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E’ il Ministero dei Trasporti a regolare, attraverso una Nota, i tempi della luce del semaforo giallo. La Nota richiama uno studio prenormativo pubblicato dal C.N.R. nel 2001 che indica una durata del giallo diversa, a seconda della velocità, imposta come limite, per i veicoli in arrivo. La luce gialla accesa per meno di 3 secondi è vietata; per 3 secondi se il limite è di 50Km/h; di 4 secondi per 60Km/h e 5 secondi per 70 Km/h.
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La stessa Nota riporta anche, per garantire la massima uniformità applicativa, un criterio diverso basato sul tempo fisso di durata della luce gialla a seconda della diversa tipologia di strade. Questa durata è di 4 secondi per le strade urbane e 5 secondi per le strade extraurbane.
Nel caso in cui si riceva una multa per il passaggio con il semaforo rosso è sempre consigliabile chiedere alla Municipale di visionare il fotogramma scattato e verificare i tempo di durata della luce gialla del semaforo per valutare un’eventuale ricorso in opposizione al Giudice di pace.