Il nuovo Governo ha implementato nuove misure sulle restrizioni sanitarie rimanenti. Vaccini e pandemia al centro della discussione
Il Governo Meloni appena insediatosi sta trasformando in decreti quanto promosso in campagna elettorale, almeno per ciò che riguarda le restrizioni da pandemia. Il novo esecutivo intende avviare un’istruttoria per fare accertamenti sulla gestione Speranza del settore sanitario durante i due anni di pandemia. Lo stato di emergenza su carta è terminato il 31 marzo scorso. Tuttavia alcune tracce della prevenzione al contagio rimangono. Prima fra tutte la presenza delle mascherine in alcuni luoghi.
In linea teorica gli obblighi residuali anti Covid sarebbero dovuti rimanere attivi fino alla fine dell’anno. Tuttavia il nuovo Governo ha pressato per anticipare la sospensione delle poche restrizioni rimaste. Come ad esempio l’obbligo vaccinale per i sanitari; le multe per i no vax; le mascherine in ospedali, RSA etc.
Mascherine, cosa succede con le nuove regole
Con il nuovo Governo l’intenzione era di far saltare tutte le restrizioni rimanenti, compreso l’obbligo di mascherine negli ambienti sanitari. Tuttavia quest’ultima intenzione non è stata messa in pratica, almeno per il momento. Fino alla fine dell’anno le mascherine rimarranno presenti negli ospedali, cliniche, RSA etc. Questo a causa delle pressioni che il Governo ha ricevuto sia da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha invitato alla prudenza, che da parte dei professionisti del settore medico.
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Difatti, la Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) ha sottolineato come “l’obbligo di mascherina in tutti i presidi sanitari, ambulatori dei medici di famiglia compresi, sarebbe utile da mantenere almeno fino alla fine di questo periodo invernale in cui circolano le malattie respiratorie stagionali”. Ed il Governo ha recepito questi suggerimenti.
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Mentre invece è decaduto con due mesi di anticipo, il primo novembre, l’obbligo vaccinale per i sanitari ed anche le multe per i no vax. Alla fine dell’anno anche la questione mascherine verrà rimessa in gioco. La bozza di decreto legge è all’esame del Consiglio dei ministri in corso a Palazzo Chigi.