Agenzia delle Entrate, multe per migliaia di italiani: chi le riceverà

Stanno per arrivare sanzioni dall’Agenzia delle Entrate per chi non ha rispettato determinati termini di legge durante la pandemia

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Agenzia delle Entrate (Foto Pixabay)

La pandemia è terminata sulla carta da parecchi mesi, ma la sostanza, anche se ormai i bollettini sono settimanali anziché quotidiani, non sembra mutata radicalmente. I contagi sono ancora piuttosto alti, e le restrizioni praticamente abolite. Il nuovo Governo aveva intenzione di rimuovere le mascherine dagli istituti sanitari come ospedali, cliniche ed RSA, ma per il momento non ce l’ha fatta. Per il resto sembra tutto tornato praticamente alla normalità, nonostante gli strascichi devastanti che gli ultimi due anni si sono portati dietro.

E non si parla solo in termini economici. Anche la società, nel suo animo collettivo, è profondamente stanca e fratturata. E la rabbia sembra riversarsi sul malumore generale. L’Agenzia delle Entrate arriva ora, quando la pandemia sembra sparita, ad inviare le cartelle esattoriali a coloro che hanno trasgredito le regole anticontagio.

Agenzia delle Entrate, che fine fanno le multe per i no vax?

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Vaccino (Foto Pixabay)

In particolare, un decreto dello scorso inverno aveva introdotto una forma blanda di obbligo vaccinale, a prescindere dalle attività. Gli over 50 non potevano non vaccinarsi, a meno che non si presentasse un certificato medico che dichiarasse l’incompatibilità del vaccino Anti Covid con il quadro clinico personale. A parte questa eccezione, tutti i 50enni ed a salire hanno avuto l’obbligo vaccinale. Se pizzicati senza vaccino ci sarebbe stata una multa di 100 euro una tantum. Cifra che sarebbe stata maggiore se la persona in questione si presentava sul posto di lavoro.

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Inoltre l’obbligo vaccinale al primo febbraio 2022, spostato poi al 15 giugno, era anche per gli operatori socio sanitari, medici, docenti scolastici e personale scolastico, e comparto difesa. Incrociando i dati anagrafici con quelli vaccinali l’Agenzia delle Entrate entro il 30 novembre dovrebbe consegnare le cartelle a coloro che hanno trasgredito l’obbligo vaccinale.

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Tuttavia può darsi che il lavoro di identificazione dei “trasgressori” non andrà da nessuna parte. Il Governo in carica intenderebbe annullare tutte le sanzioni per i no vax, ed aprire una commissione d’inchiesta sulla gestione Speranza della pandemia. Di conseguenza i no vax potrebbero cavarsela e scampare la multa.

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