Gli automobilisti sanno che i punti della patente si possono perdere. Non è semplice recuperarli ma si può fare
Da quando è stata introdotta la patente a punti anche le semplici infrazioni del Codice della Strada non sono più solo un problema pecuniario. Difatti ancune sanzioni, come quella per eccesso di velocità o per aver ignorato un semaforo rosso, oltre ad essere salate comportano anche la perdita dei punti della patente. Perché è stata introdotta la patente a punti? Sostanzialmente è un sistema di allerta per i guidatori, di modo che se la perdita economica non dovesse bastare come disincentivo a commettere infrazioni, si aggiungesse la potenziale perdita della patente.
Difatti quando i punti arrivano a zero la patente viene sospesa. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti invia una lettera in cui esorta il guidatore a sostenere nuovamente gli esami per conseguire la patente di guida entro 30 giorni dalla ricezione della raccomandata. Se questo non dovesse accadere, la patente viene sospesa a tempo indeterminato. Se gli esami sono conseguiti con successo, vengono riassegnati tutti e 20 i punti della patente.
Punti della patente, i metodi per recuperarli
Come tutti sanno i punti della patente inizialmente sono venti. Mano a mano che si commettono infrazioni che comportano la sottrazione di punti patente essi scendono. Alcune infrazioni, come la guida in stato di ebbrezza, prevedono la sospensione della patente immediata, senza considerare il sistema a punti. Per altre si sottraggono quattro, cinque punti. E viene da sé che con tre, quattro infrazioni viene sospesa la patente, con le conseguenze sopra descritte.
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Tuttavia i punti della patente, oltre a perderli, possono anche essere recuperati. Ai conducenti che hanno tutti i punti, ovvero 20, ogni due anni senza infrazioni vengono aggiunti due punti, per un massimo di 30. Ai neo patentati viene aggiunto un punto ogni anno senza infrazione, per un massimo di tre.
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Chi ha perso i punti patente e si trova al di sotto dei venti, non può beneficiare dei bonus. Tuttavia c’è un’altra strada per recuperare i punti. Esistono dei corsi, eseguiti presso le autoscuole o presso altri centri autorizzati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che consentono di recuperare 6 o 9 punti. Il costo di questi corsi è variabile.
