Non solo aumento del tetto: nuova mossa a favore dei contanti

Dopo l’approvazione del decreto Aiuti-quater nel quale è arrivato l’aumento del tetto al contante è in programma u nuovo provvedimento

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Contanti (pexels)

Il decreto Aiuti-quater approvato da pochi giorni dal nuovo esecutivo italiano di centrodestra è il primo provvedimento di natura economica del nuovo governo. Infatti, le conseguenze dell’inflazione e del caro energia sono ancora percepite specie dai redditi più bassi e dalle piccole attività commerciali e d’impresa che basano i profitti sui costi energetici.

Dopo l’approvazione del decreto del valore di 9,1 miliardi frutto del tesoretto proveniente dal precedente governo l’esecutivo è al lavoro per definire e presentare alle Camere per l’approvazione la legge di bilancio. Si tratta della principale manovra economica del paese che illustra le modalità in cui si cercherà di indirizzare l’economia italiana nel prossimo anno.

Pos, verso l’addio alla multa

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Pos (Foto Youtube)

In legge di bilancio arriverà un ulteriore provvedimento in linea con quanto già inserito nel decreto Aiuti-quater. Infatti, c’è l’intenzione di eliminare le sanzioni a carico delle partite iva che rifiutano il pagamento con strumenti digitali. La norma era andata in vigore lo scorso giugno che sanziona gli esercenti e i professionisti che rifiutano il pagamento con i pos.

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La multa prevede il pagamento di 30 euro più l’aggiunta del 4% del valore della transazione. L’addio alla sanzione è in linea con la decisione già approvata nel decreto Aiuti quater di aumentare il tetto dell’utilizzo del danaro contante da 2.000 attuali a 5.000 euro, in vigore dal 2023.

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Tuttavia, pur eliminando la possibilità di sanzionare gli esercenti resta in vigore la legge che prevede l’obbligo degli esercenti di accettare il pagamento con il pos. Infatti i due provvedimenti sono stati approvati in due distinte occasioni e a distanza di anni. Al momento, quindi, l’intenzione dell’esecutivo e tornare alla situazione precedente al mese di giugno. Per fare da contraltare il governo ha inserito nel decreto Aiuti quater il bonus da 50 euro per i registratori di cassa automatici al fine di incentivare la digitalizzazione degli scontrini fiscali.

 

 

 

 

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