Non pagare le tasse legalmente, è possibile? Ogni tipo di raggiro è un reato ma secondo le leggi alcuni modi per risparmiare ci sono
Evasione fiscale o tasse troppo alte, qual è il problema principale in Italia che ha come conseguenza l’altro fenomeno? Forse entrambi e non si escludono a vicenda. Di certo però c’è che pagare (soprattutto quando poi in cambio non c’è un servizio adeguato) non piace a nessuno. Ma c’è un modo per “non pagare” senza che sia evasione fiscale.
Chiariamo subito che sottrarre entrare allo Stato nascondendo guadagni o eludere senza rispettare le regole, è sempre e comunque un reato. Quindi dobbiamo volgere lo sguardo al mondo per pagare di meno, sempre seguendo le prescrizioni della legge.
Non pagare le tasse o risparmiare legalmente
Ad esempio per i liberi professionisti è possibile pagare solo il 15% delle tasse o addirittura il 5% con il regime forfettario che ha sostituito quello che prima si chiamava regime dei minimi. Chi apre un’attività e fattura meno di 65mila euro all’anno, nei primi cinque anni paga solo il 5%, poi la percentuale sale a 15.
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Inoltre questo regine non dà l’obbligo alla fatturazione elettronica: vale dal 1 luglio 2022 per i liberi professionisti (sempre forfettari) che fatturano oltre 25mila euro l’anno. Riguarderà invece tutti dal 2024. Conti alla mano, il risparmio è evidente rispetto al regime ordinario.
Un altro modo legale per pagare di meno è con le start up. Possono pagare meno del 15% come i forfettari le nuove attività nei casi in cui:
nei tre anni precedenti all’apertura della nuova Partita Iva il soggetto non ha esercitato nessuna attività artistica, professionale o d’impresa, neanche in forma associata o familiare;
Non deve essere la prosecuzione di un’altra attività svolta precedentemente.
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Passaggio regime ordinario a forfettario
Se si pensa di passare dal regime ordinario al forfettario per pagare di meno, ci sono delle regole da rispettare. Ciò può avvenire se il fatturato di un anno è inferiore ai 65mila euro, 20mila euro è invece il massimo delle spese di assunzione staff. Inoltre, se l’attività è affiancata da un’altra come dipendente, il massimale del fatturato è di 30mila euro.
Le donazioni tagliano le tasse
Vediamo ancora un altro modo per pagare meno tasse. Lo Stato lo consente in caso di beneficenza ad associazioni no profit o società sportive. Chi effettua donazioni a enti di questa natura, si ha uno sconto del 25%, dunque un quarto delle imposte da pagare.
