Buste paga, a dicembre stipendio triplo per questi lavoratori

Grazie ai rinnovi dei contratti collettivi a dicembre ci saranno stipendi molto più ricchi per alcuni lavoratori

Cosa rischia chi si ritrova soldi falsi e prova a liberarsene
Contanti (Foto Pixabay)

Non solo inflazione e costi energetici più alti ma anche buone notizie per alcune fasce di lavoratori. Infatti, grazie al rinnovo dei contratti collettivi nazionali di alcuni comparti della pubblica amministrazione sarà un mese di dicembre più ricco del solito. Oltre agli aumenti in busta paga concordati ci saranno gli arretrati visto che i contratti collettivi fanno riferimento ad annualità precedenti.

Andando nello specifico i settori interessati sono la sanità, il comparto scuola e le il personale degli enti locali. Per questi dipendenti lo stipendio di dicembre si annuncia molto ricco. Infatti, oltre allo stipendio ordinario e alla tredicesima mensilità arriveranno anche gli arretrati.

Dicembre ricco per alcuni comparti del settore statale

Limite contante
Banconote (Foto Adobe)

Gli aumenti previsti per categoria contrattuale vanno dai 56,1 euro della categoria A, ossia del personale ausiliario ai 104,28 lordi mensili della categoria D, ossia l’area relativa ai dirigenti. Per questi ultimi gli arretrati andranno da da 1251,62 euro a1569,21. Per quanto riguarda la categoria C sono previsti aumenti aumenti lordi mensili che vanno da 66,9 a 77,5 euro mentre gli arretrati da 1442,37 a 1670,91 euro.

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La categoria B avrà un aumento al mese lordi che andrà da59,3 a 69,9 euro, mentre gli arretrati saranno compresi tra 1.278,59 a 1.506,71 euro. Per la categoria A si è già detto per gli aumenti mensili lordi mentre per quanto riguarda gli arretrati saranno compresi tra 1210 e 1324,43 euro.

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Questi importi di arretrati saranno tutti accreditati a dicembre lungo le quattro settimane. Considerando anche le tredicesime mensilità sarà un finale di 2022 molto ricco per queste categorie di lavoratori del settore pubblico. Non rientrano in questi pagamenti i dipendenti dei ministeri e delle agenzie fiscali che sono stati già pagati durante l’anno con gli arretrati.

Tale somma di arretrati sono giustificati dal fatto che si tratta di 50 mensilità arretrate di aumenti che andavano corrisposti alla scadenza dei contratti collettivi nazionali. Sotto questo profilo il governo Draghi ha rinnovato diversi contratti collettivi di lavoro nei diversi comparti in cui erano scaduti da tempo. .

 

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