Gianluca Ferrero nominato numero uno della società: cosa fa nella vita e quali sono gli incarichi che ha adesso
Quasi come un fulmine a ciel sereno nella serata di lunedì il CdA della Juventus si è dimesso in massa. Andrea Agnelli non è più il presidente del club bianconero, l’ex centrocampista Pavel Nedved lascia la vicepresidenza e anche Arrivabene non ricopre più l’incarico di Ad.
Exor, holding della famiglia Agnelli che controlla la società, ha affidato la presidenza a Gianluca Ferrero. Commercialista, è revisore e amministratore di varie società.
Questo è solo il primo tassello, a breve sarà completato il CdA della società. Ma perché questo terremoto? Le indagini della Consob e della Procura delle Repubblica di Torino hanno un ruolo in questa decisione.
Gianluca Ferrero, la carriera
Ma scopriamo di più su Ferrero, sconosciuto ai più nel mondo del calcio. Torinese classe 1963, a 25 anni si laurea in Economia e Commercio. Commercialista dal 1989, nel 1995 si iscrive al Registro dei revisori.
Tanti gli incarichi avuti nella sua carriera come presidente del collegio sindacale di Fincantieri, Luigi Lavazza, ha lavoro con Biotronik Italia, Praxi Intellectual Property, Fiduciaria, Emilio Lavazza, Nuo e ll gruppo editoriale Gedi (lo stesso di La Stampa e Repubblica).
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Inoltre, sindaco effettivo in Fenera Holding e vicepresidente del consiglio di amministrazione della banca del Piemonte. Fa anche parte del Consiglio di amministrazione di Italia Independent e di Pygar.
Quanto guadagna? Difficile rispondere a questa domanda ma essere un top manager è facile immaginare che ogni mese percepisca compensi altissimi.
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A lui l’arduo compito di risollevare le sorti del club più titolato in Italia. I problemi non arrivano solo dal campo con risultati non proprio esaltanti ma soprattutto ad essere colpita è l’immagine con indagine Prisma sulle plusvalenze contabilizzate dal 2019. Nel indagini è finito anche l’acquisto di Cristiano Ronaldo.
Non godono di buona salute neanche i bilanci. Insomma, c’è tanto da fare per il nuovo presidente e per il resto del vertice societario che sarà nominato.
