Spesso anche dei semplici gesti quotidiani fatti in casa possono esporre al rischio di pagare multe anche piuttosto salate
L’inverno è ormai arrivato in Italia con il Nord del paese che ha già toccato temperature non lontane dallo zero. Il gelo porta con sé diversi vantaggi da un lato mentre dall’altro ci sono tante piccole utilità che si ottengono quando il clima è più temperato o, in certi casi, caldo. Tra questi c’è senza dubbio la questione dei panni da asciugare.
In Italia è ben nota la tradizione, specie al Sud, di stendere i panni al sole dopo il bucato per farli asciugare. La questione è strettamente legata all’Italia al punto che i turisti ne restano affascinati e amano fotografare gli scorci delle strade con i panni che sventolano dai balconi.
Tuttavia, questa tradizione può incappare spesso in problemi o addirittura sanzioni. Infatti, stendere i panni stesi gocciolanti può recare danno ad altri inquilini o anche ai passanti se si tratta dei balconi che fronteggiano una strada. In alcuni casi, se non ben risciacquati rischiano anche di recare danni alle piante degli inquilini sottostanti.
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Infatti, ci sono delle sentenze in tal senso che contrastano il gesto. I panni vanno stesi senza che possano gocciolare. E’ stata la Corte di Cassazione a stabilire che i panni gocciolanti non vanno stesi. Inoltre, se sono particolarmente gocciolanti, i panni stesi possono rientrare nella casistica del “getto pericolo di cose” punibile a livello penale.
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La multa che si rischia stendendo panni che gocciolano è di 206 euro. Per evitare problemi è necessario usare la centrifuga nel caso del lavaggio in lavatrice. Per quanto riguarda il caso del lavaggio a mano, è opportuno strizzare i panni fino ad evitare che possano gocciolare. In alternativa è sempre possibile utilizzare uno stendino per evitare ogni problema eventuale anche se i panni sono strizzati.