Dazn%2C+problemi+per+Inter-Napoli%3A+come+ottenere+i+rimborsi
consumatorecom
/2023/01/06/dazn-problemi-inter-napoli-rimborsi/amp/
Notizie

Dazn, problemi per Inter-Napoli: come ottenere i rimborsi

Brutto rientro per i sostenitori delle squadre di calcio di Inter, Napoli, Udinese e Empoli. Problemi dalla piattaforma Dazn

Dazn, disservizi: procedura di rimborso disponibile (Pixabay) – Consumatore.com

Rientro poco felice per gli appassionati di calcio che attendevano da quasi due mesi la ripresa del campionato di serie A. Infatti, oltre all’aumento, per coloro che avevano disdetto a causa dell’interruzione mondiale, non tutto è filato liscio alla ripresa delle partite sui collegamenti in diretta.

Infatti, la piattaforma Dazn ha riscontrato difficoltà durante la trasmissione delle gare Inter-Napoli e Udinese-Empoli. L’a società si è prontamente scusata con gli spettatori informando la platea dei tanti sostenitori che è stata definita una procedura di rimborso dalla stessa azienda in caso di disservizi.

Dazn, come ottenere il rimborso

Dazn, disservizi: procedura di rimborso disponibile (Pixabay) – Consumatore.com

Infatti, sul portale di Dazn seguendo il percorso Guida – Il tuo account DAZN – Procedura di rimborso è possibile leggere le modalità per ottenere una somma risarcitoria di un danno che, in ogni caso, non soddisfa gli utenti. Per ottenere il rimborso ci sono 7 giorni di tempo dall’evento e bisognerà procedere sul portale conciliaweb.agcom.it.

Leggi anche: Dazn, arrivano gli aumenti

E’ molto probabile che Dazn per chiudere la partita con l’Agcom concederà degli sconti sugli abbonamenti. Resta il disservizio che ha diversi precedenti. Il calcio in tal senso continua a considerare i sostenitori come un bancomat per sopperire al circolo vizioso in cui si è incuneato l’intero movimento.

Leggi anche: Autostrade, ecco gli aumenti

I club sempre più indebitati non riescono più a far fronte all’inflazione degli ingaggi dei calciatori spinti da procuratori insaziabili e dalle offerte rompi mercato degli sceicchi. Le risorse, insomma, non bastano mai e alla fine della storia chi ci rimette è l’utente che oltre a vedersi aumentare i costi ormai ogni anno non trova nemmeno più la qualità del servizio.

Infatti, nel caso italiano, proprio pochi giorni fa alla ripresa del torneo dopo la sosta mondiale tutti gli abbonati che avevano giustamente disdetto a causa della sospensione per due mesi delle partite, si sono ritrovati un aumento poi dell’abbonamento mensile di ben 10 euro.

Pubblicato da
Marcello Pelillo