A dicembre il personale della scuola ha ricevuto gli arretrati relativi al rinnovo del contratto ma non tutti hanno ricevuto la quota totale
Grazie al rinnovo dei contratti collettivi nazionali di alcuni comparti della pubblica amministrazione, tra cui la scuola, il mese di dicembre è stato particolarmente ricco rispetto al solito. Oltre alle busta paga ordinarie sono state erogate le tredicesime previste come ogni anno a dicembre e gli arretrati.
Infatti, i sindacati e l’Aran hanno concordato il pagamento degli aumenti più gli arretrati visto che i contratti collettivi fanno riferimento ad annualità precedenti. Tuttavia, a dicembre c’è stata qualche amara sorpresa per il personale della scuola. Infatti, diversi lavoratori e docenti hanno trovato somme inferiori anche del 30 per cento rispetto a quanto previsto.
Scuola, il conguaglio arriva a febbraio
Il motivo è stato poi rivelato successivamente. I soldi mancanti, che ammontano anche fino al 30 per cento della somma totale da erogare, fanno parte di un conguaglio che sarà erogato più tardi. Per effetto di questo conguaglio le somme che sono state erogate a dicembre andavano da un minimo di 1.000 euro relativamente ai collaboratori scolastici con meno anni di servizio ai 2.100 dei Dsga a fine servizio.
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Tuttavia, la cifra attesa degli arretrati sarebbe dovuta oscillare tra 1.353 euro lordi per i collaboratori scolastici ad inizio carriera ai 3.119,79 euro per i Dsga che si avviano alla fine del servizio. La parte mancante è quindi sostanziosa e sarà erogata nelle prossime settimane. Nello specifico sarà febbraio il mese di pagamento delle somme a conguaglio degli arretrati erogati a dicembre.
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Per quanto riguarda gli aumenti in busta paga da gennaio è previsto mediamente un aumento di 120 euro per i docenti e circa 100 euro di aumento per il personale Ata con distinzioni tra i diversi livelli ossia collaboratori scolastici e assistenti amministrativi. Tuttavia, i sindacati prevedono ulteriori accordi lungo il 2023 per migliorare questi importi. Le somme nette di aumenti mensili vanno dai 36 euro dei collaboratori senza anzianità ai 73 dei Dsga a fine carriera.
