Autostrade, rischio stangata: dove sono cambiati i limiti di velocità

All’inizio dell’anno in vigore nuovi limiti di velocità in alcune aree del paese. L’effetto è già emerso per gli automobilisti

All’inizio dell’anno sono cambiate le norme del codice della strada relative ad una determinata area del paese. Infatti, l’inizio del nuovo anno insieme al mese di settembre è il periodo in cui solitamente si introducono cambiamenti di norme e regole da rispettare per i cittadini.

E così, da gennaio 2023 sono cambiati i limiti di velocità su determinate tratte autostradali. Si tratta delle autostrade gestite da Ativa S.p.A che riguardano la zona del Piemonte. Infatti, in queste zone gli automobilisti dovranno fare attenzione a non pigiare troppo sull’acceleratore e ad aggiornarsi sui nuovi limiti di velocità.

Autostrade, si abbassano i limiti di velocità in queste tratte

Le riduzioni arrivano fino a 90 chilometri orari e variano in base alle diverse diramazioni. Ecco l’elenco delle tratte interessate e i relativi nuovi limiti:

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• A55 Tangenziale Nord di Torino, riduzione del limite a 90 Km/h nel tratto che va dall’Interscambio di Bruere (pk 3+500 circa) e lo svincolo Statale 24 (pk 6+650), in entrambe le carreggiate, e riduzione del limite a 110 Km/h sulla restante tratta autostradale;
• A55 Tangenziale Sud di Torino, riduzione del limite a 90 Km/h nel tratto che va tra lo svincolo di C.so Allamano (pk 24+600) e l’Interscambio di Bruere (pk 26+000 circa) e riduzione del limite a 110 Km/h sulla  tratta autostradale rimanente;

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• A55 Diramazione di Moncalieri, riduzione del limite a 110 Km/h sull’intera tratta autostradale Autostrada A5 Torino.
• Autostrada A5 Torino – Quincinetto, riduzione del limite a 110 Km/h sull’intera tratta autostradale;
• Raccordo Autostradale A4/A5 Ivrea – Santhià, riduzione del limite a 90 Km/h in prossimità dello svincolo di Albiano e delle Aree di Servizio di Viverone, in entrambe le carreggiate, e riduzione del limite a 110 Km/h sulla tratta autostradale rimanente;

Le riduzioni sono state motivate dall’aumento degli incidenti in queste tratte. Il limite massimo su queste tratte appena menzionate era di 130 chilometri orari. Una riduzione netta che sta già provocando un incremento delle multe nei primi giorni dell’anno.