Il prezzo del gas sui mercati sta calando ma le bollette sono ancora alte. Tuttavia, arriva la stima sulla data del calo
Il prezzo del gas è stata la principale causa dell’inflazione che si sta registrando da diversi mesi e che ha provocato diverse conseguenze non solo per l’economia. L’aumento del gas ha condizionato fortemente anche l’energia elettrica che era prodotta principalmente con centrali a gas.
Tuttavia, i passi in avanti sono stati fatti anche se i tempi sono stati molto lenti. Il problema principale è stata la dipendenza dal gas russo che ha costretto i paesi, prima di ogni provvedimento netto e utile per far abbassare i prezzi sul mercato, a fare delle scorte massime. Scorte che hanno di fatto aumentato la domanda e fatto crescere il prezzo.
Bollette, quando diminuisce il gas
Tuttavia, alcuni avvenimenti fanno stimare un tempo non lontano per il calo delle bollette del gas. Intanto è stato deciso un tetto al prezzo del gas a livello europeo che sarà in vigore a partire da marzo. Inoltre, i paesi hanno completato ormai da qualche mese le scorte di gas e il clima mite ha aiutato a conservare le scorte in misura consistente in quasi tutti i paesi europei.
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Ciò vuol dire che tra il tetto del gas e scorte già abbondanti, a partire dalla primavera non è attesa una domanda di gas forte come l’anno precedente e il prezzo sarà comunque limitato al tetto. Inoltre, le scorte di gnl, gas liquido, stanno aumentando in Europa grazie anche all’esportazione inattesa dalla Cina che, per la nuova ondata di Covid, ha abbassato fortemente i consumi.
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Alla Cina, in sostanza, conviene in questo momento vendere gas liquefatto in eccesso all’Europa. La sintesi di queste concause ha portato ad una stima del periodo in cui in Italia dovrebbero finalmente abbassarsi le bollette del gas. Infatti, sono previste tariffe più basse già per le bollette che fanno riferimento al mese di febbraio.