Parte da oggi mercoledì 15 febbraio l’aumento delle sigarette dovuto alla maggiorazione delle accise. Prevsiti aumenti anche per il tabacco
Era stato già anticipato in quanto presente nella legge di bilancio del 2023. A partire da mercoled’ 15 febbraio il tabacco costerà di più. Nello specifico i pacchetti di sigarette aumenteranno di 20 centesimi cadauno. Aumenti previsti anche per il tabacco trinciato ma, in questo caso, non è ancora noto l’aumento.
E’ opportuno dire che a partire dal 15 febbraio l’aumento riguarda un terzo dei prodotti. Tuttavia, il presidente della Federazione italiana tabaccai ha già precisato che ben presto si allineeranno tutti all’aumento di 20 centesimi al pacchetto di sigarette. Per quanto riguada il tabacco, ossia la bustina di trinciato, ci saranno comunque aumenti ma in questo caso le aziende hanno più margini di manovra perché le accise sono più basse.
Sigarette su di 20 centesimi, guarda l’elenco
Ciò significa che aumenteranno ma non è detto che riguardi tutti i trinciati e non è prevedibile la quota di aumento. Intanto l’agenzia delle Dogane e Monopoli ha diffuso l’elenco . E’ possibile cliccando cnsultare e verificare se le sigarette che solitamente si preferiscono rientrano già nell’aumwento che, come anticipato, parte dal 15 febbraio.
Leggi anche: Benzina, il costo dei rincari a famiglia
La legge di bilancio prevede ulteriori rincari programmarti per i prossimi due anni. Infatti, le sigarette aumenteranno rispetivamente di 10 nel 2024 e 15 centesimi a paccheto nel 2025. Nello specifico il costo dell’accisa al chilogrammo passerà nel 2023 a 28 euro, nel 2024 invece passerà a 28,2 e nel 2025 a 28, 7 al chilogrammo con relativi incrementi in termini di centesimi dei pacchetti di sigarette.
Leggi anche: Consumi, fotografia dei prezzi post pandemia
Il costo delle sigarette poi è comprensivo del 10 per cento lordo che corrisponde al guadagno del tabaccaio. Infine, oltre alle accise è applicata anche l’Iva. I consumatori dovranno ora attendere gli aumenti sul trinciato in quanto si concretizzeranno. Tuttavia, quello dell’aumento del tabacco è anche uno strumento per spingere i cittadini a smettere di fumare. Un deterrente per la cura della salute di ognuno.
