Scende anche la bolletta dell’energia elettrica dopo i ribassi del gas sul mercato internazionale
Il 2023 sarà l’anno della discesa delle bollette. Dopo un 2022 in netta salita con bollette che hanno raggiunto livelli difficili da gestire per piccole attività commerciali e anche per le famiglie, sta arrivando la svolta per le tasche degli italiani. Infatti, a monte della questione c’è il ribasso notevole del prezzo del gas.
Ciò è stato frutto di una serie di motivi. Su tutti il tetto al prezzo del gas voluto fortemente da Mario Draghi prima di lasciare il testimone alla guida del governo italiano a Giorgia Meloni. Il tetto al prezzo andrà in vigore da marzo ma solo il fatto di averlo fissato ha fatto calare il prezzo sulla borsa e posto fine alle speculazioni.
A far calare ancor di più il prezzo del gas è stato poi anche la minore domanda, crollata per efeftto di tue cause: il calo della domanda dovuta alle riserve di gas operate tra la primavera e l’estate dai paesi membri; il clima favorevole che ha fatto arrivare il gelo in netto ritardo provocando minori consumi di gas.
Leggi anche: Bollette, i rischi del trucco del termosifone
Così, a partire da febbraio il gas scende mediamente tra il 35 e il 40 per cento in bolletta per coloro che sono al mercato tutelato. Parallelamente, le bollette di energia elettrica inizieranno a scendere con riferimento temporale dle primo timestre. In questo caso le diminuzioni si attestano intorno al 19 per cento sempre per coloro che sono ancora parte del mercato tutelato.
Leggi anche: Reddito di cittadinanza, percettori a lavoro in tribunale
Questi ribassi si tradurranno in bollette con importi inferiori a partire da quelle che arriveranno tra febbraio e marzo. Infatti, le bollette fanno chiaramente riferimento a periodi inferiori cronologicamente. Il presidente di Arera, l’autorità che fissa le tariffe che vanno in bolletta in Italia in base alle quotazioni, avverte che in ogni caso le tariffe dell’energia elettrica sono ancora elevate e non bisogna eccedere con gli entusiasmi.