Il decreto Milleproroghe è in corso di approvazione in parlamento. Prorogata anche l’agevolazione per i mutui
Il derceto Milleproroghe è in corso di approvazione. Si studiano quali provvedimenti a scadenza vanno prorogati e quali no. Tra i punti prorogati c’è un provvedimento che riguarda la proroga delle agevolazioni relative ai mutui per l’acquisto per la prima casa da parte degli under 36.
Il rpovvedimento ha origine nel periodo della fase più acuta della pandemia per cercare di incentivare gli investimenti. Prima il governo Conte II poi con la proroga dal governo Draghi e infine con il governo Meloni, l’incentivo all’aqcuisot della prima casa per gli under 36 resta in piedi.
La novità delle ultime ore dal decreto milleproroghe è che la scadenza è stata fissata al 30 giugno dle 2023. I giovani che stanno, quindi, pensando di prendere in considerazione l’agevolazione possono farlo entro la suddetta data. L’agevolazione riguarda l’azzeramento dell’imposta di registro, dell’imposta catastale e ipotecaria.
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Tuttavia, l’agevolazione rigaurda persone che hanno un Isee fino a 40.000 euro e che acquistino la prima casa dal costruttore. Un modo per incentivare all’acquisto di immobili di ultima generazione che salvaguardano la sicurezza e l’ambiente. Infatti, gli Stati membri dellì’Unione sono impegnati al graduale rinnovamento energetico del paese, la cosidetta transizione ecologica.
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Intanto sui mutui va detto che rimane in questa fase la spada di damocle del tasso di interesse. Infatti, a causa dell’inflazione cresciuta fortemente nel 2022, la Banca centrale europea è stata costretta ad intervenire in quanto regolatrice della moneta e dei prezzi per invertire la rotta.
Lo strumento utilizzato è il classico aumento del tasso di interesse, ossia del costo del denaro che occorre proprio per dare un freno ai consumi e rallentare seppur con equilibrio la corsa dei prezzi. Infatti, la presidente Lagarde ha già annunciato che prossimamente arriverà un nuovo aumento del tasso di interesse di mezo punto percentuale.