Indispensabile ma dai costi spesso eccessivi, la lavatrice può anche essere meno dispendiosa basterà usare della carta di alluminio
Come spesso viene ricordato dai continui aumenti o dalle proprie finanze, gli italiani devono incessantemente ingegnarsi per riuscire ad arrivare a fine mese. Si tenta in tutti i modi di non dover rinunciare a molto, ma diventa ogni giorno più complesso. Sempre più attenti anche al centesimo, la ricerca di espedienti per poter risparmiare anche pochi euro diventa così di vitale importanza.
Gli elettrodomestici in casa sono al centro dell’attenzione per quanto riguarda il loro utilizzo e lo spreco di energia che va poi aumentare moltissimo i costi. Ma, piccoli trucchi esistono, uno dei quali riguarda proprio la macchina tra le più usate in casa. La lavatrice risulta indispensabile e per cercare di non spendere una fortuna ad ogni suo utilizzo, basterà avere un foglio di carta di alluminio. Ecco come procedere.
Generalmente usata per conservare i cibi, la carta di alluminio è anche un ottimo espediente per tentare di risparmiare con la lavatrice. Infatti il foglio inserito nell’elettrodomestico durante il lavaggio farà si di non far accumulare elettricità statica, lascia morbidi i panni e aiuta nell’eliminazione delle macchie. Un grande risparmio se si calcola che non si spenderanno più soldi per ammorbidenti.
Per utilizzarla è semplicissimo: basterà prendere un foglio di carta alluminio e farne una pallina grande come una da tennis. Andrà inserita nel cestello della lavatrice ed avviare il lavaggio. Nel caso in cui, sempre per risparmiare si carichi al massimo l’elettrodomestico, andrà inserita più di una pallina.
Questo metodo però non è esente dai rischi, infatti sarebbe meglio non utilizzarlo con tessuti che reagiscono con il metallo o delicati, che contengano alcali o acidi (in questo caso è bene anche evitare detersivi che li contengono). E’ consigliato anche di utilizzarlo principalmente con lavaggi che vengono impostati con basse temperature.
Infine è importante accertarsi che la pallina, o le palline, a fronte anche del fatto che si possano utilizzare per più lavaggi, non perdano pezzettini. Questo per evitare che le particelle si disperdano nell’acqua e inquinino, o che creino una qualche tipo di reazione con tessuti o detersivi.