Poste italiane potenzia sempre più i suoi servizi finanziari diventando un punto di riferimento per una fascia ampia della popolazione
Poste Italiane Spa ormai è una realtà anche del settore finanziario. Oltre al conto corrente bancoposta e alla carta prepagata Postepay che è la più diffusa in Italia Poste Italiane offre anche tanti altri servizi aggiuntivi a coloro che detengono un conto o una semplice carta Postepay. Infatti, spesso per i correntisti o per coloro nche hanno aperta una carta Poste offre anche prestiti.
L’ultima proposta riguarda i prestiti per le ristrutturazioni e efficientamento energetico. Infatti, Poste italiane offre la possiiblità di avere in prestito anche 60mila euro e di pagare fino a 120 rate mensili. Tuttavia, questa proposta ha una scadenza prefissata. Infatti, è possibile approfittare di tale opportunità a partire dal 3 e fino al 29 aprile 2023. Il rimborso parte da 36 mesi e può durare 120 come già anticipato.
Poste, arriva il prestito fino a 120 rate
Il prestito parte da 15mila a 60mila euro a seconda delle proprie esigenze e possibilità. Ecco un esempio su un prestito di 30mila euro da restituire a 120 rate mensili: Con 120 rate mensili da 392,31 euro puoi richiedere 30.000 euro – TAN fisso 9,75% TAEG 10,23%.
Importo totale del credito | 30.000,00 euro |
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Importo rata mensile | 392,31 euro |
Durata del contratto | 120 mesi |
Costo totale del Credito | 17.113,20 euro, di cui |
Interessi | 17.077,20 euro |
Spese di istruttoria, di incasso rata e gestione pratica e invio cartaceo comunicazioni periodiche di trasparenza | 0,00 euro |
Oneri fiscali applicati al contratto | 0,00 euro |
Oneri fiscali applicati alle comunicazioni periodiche di trasparenza pari a 2,00 euro per ciascuna comunicazione, totale | 20,00 euro |
Imposta sostitutiva di bollo | 16,00 euro |
Importo Totale dovuto | 47.113,20 euro |
I titolari di libretto postale possono chiedere il prestito ristrutturazioni va da 10mila a 30mila euro con rate che vanno sempre da 36 mesi a 120 mesi. Per ottenere il prestito basta presentare il documento d’identità in corso di validità, la tessera sanitaria e il documento che attesti il proprio reddito. Il prestito viene erogato in un’unica soluzione mentre l’addebito del rimborso è automatico sul conto corrente postale.