Nuovo richiamo alimentare da parte del Ministero della salute. Stavolta si tratta di prodotti di salumeria
I controlli sui prodotti alimentari sono sempre più numerosi. La spinta viene sia dalle direttive della Comunità europea sia dall’incrementata attività del Ministero della Salute. Le contaminazioni più frequenti sono causate da errori nella gestione della temperatura del prodotto sul banco del supermercato, quindi troppo calda o troppo fredda.
In tempo di caro energia e bollette elettriche alle stelle il livello di attenzione va alzato anche perché per le attività commerciali soprattutto di piccole dimensioni diventa complesso sostenere i costi ingenti delle bollette elettriche degli ultimi 10 mesi. La cattiva gestione della temperatura può comportare una degradazione dell’alimento anche prima della scadenza segnata sulla confezione. In altri casi può anche essere la causa di difficoltà con i packaging difettosi all’origine.
Ministero richiama prodotti di salumeria
Infatti,, se un prodotto sottovuoto non viene sigillato adeguatamente, si degraderà molto prima del previsto. Stavolta il Ministero è intervenuto per il ritiro di un prodotto di salumeria. Inoltre, la cattiva conservazione del prodotto, gli sbalzi di temperatura tra il trasporto e tutto il percorso che questo comporta può provocare anche problemi come la salmonella. E’ proprio la possibile presenza di salmonella ha spinto il ministero a ritirare dei salumi, come si legge nella nota ufficiale dle ministero della salute leggibile sul portale salute.gov.
Si tratta di soppressata. Il marchio del prodotto, si legge sempre nella nota è I buoni salumi d’Italia. Il lotto di produzione è 10264F mentre il marchio di identificazione dello stabilimento produttore è ITQ0R79. La data di scadenza dle prodotto indicato nel modulo dle ministero della salute è 11 luglio 2023.
Sul portale salute.gov nella specifica sezione dei richiami è possibile verificare anche altri lotti ritirati sempre dello stesso prodotto. In questo periodo il livello di attenzione si alza anche per la vicinanza con la Pasqua dove le vendite di questo genere di alimenti aumenta. Infatti, in queste giornate gli itaiani non rinunciano facilmente alle tradizioni della tavola con particolare attenzione sui salumi e formaggi.
